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ویرایش: [New ed.]
نویسندگان: Robert M. Grant
سری:
ISBN (شابک) : 8815287701, 9788815287700
ناشر: Il Mulino
سال نشر: 2020
تعداد صفحات: 504
[638]
زبان: Italian
فرمت فایل : PDF (درصورت درخواست کاربر به PDF، EPUB یا AZW3 تبدیل می شود)
حجم فایل: 12 Mb
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Ringraziamenti Prefazione PARTE I Introduzione alla strategia d’impresa 1 Il concetto di «strategia» 1.1 La strategia e il successo delle organizzazioni QUADRO 1.1 La regina Elisabetta II e la Casa di Windsor QUADRO 1.2 Lady Gaga e la Haus Of Gaga 1.2 Lo schema di base per l’analisi strategica 1.2.1 La coerenza strategica QUADRO 1.3. Cosa c’è che non va nel quadro Swot? 1.3 Gli studi sulle strategie d’impresa 1.3.1 Le origini e gli studi sulle strategie militari 1.3.2 Dalla pianificazione alla direzione strategica QUADRO 1.4. La pianificazione in una grande impresa metallurgica statunitense, 1965 1.4 Il management strategico oggi 1.4.1 Che cos’è la strategia? 1.4.2 Perché le imprese hanno bisogno della strategia? 1.4.3 Dove risiede la strategia? QUADRO 1.5. Dichiarazioni di strategia aziendale: McDonald’s e Twitter 1.4.4 Strategia di gruppo e strategia di business 1.4.5 La descrizione della strategia di un’impresa 1.5 Come viene elaborata la strategia? Il processo di formulazione della strategia 1.5.1 La strategia come disegno vs la strategia come processo emergente 1.5.2 L’applicazione dell’analisi per la formulazione della strategia 1.6 Il management strategico delle organizzazioni non profit QUADRO 1.6. Piano strategico del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d’America, 2014-2018 RIEPILOGO DOMANDE DI AUTOVERIFICA PARTE II Gli strumenti dell’analisi strategica 2 Obiettivi, valori e risultati 2.1 Strategia e creazione di valore 2.1.1 La creazione di valore 2.1.2 La distinzione tra «valore per gli azionisti» e «valore per gli altri portatori di interessi» 2.2 Profitto, flusso di cassa e valore dell’impresa 2.2.1 Tipologie di profitto QUADRO 2.1. L’uso dell’Eva da parte di Diageo plc 2.2.2 Il legame tra profitto e valore dell’impresa 2.2.3 Valore d’impresa e valore per gli azionisti 2.3 L’implementazione pratica dell’analisi della performance 2.3.1 La valutazione della performance attuale e passata 2.3.2 La diagnosi della performance QUADRO 2.2. Diagnosi della performance: Ups contro FedEx 2.3.3 La diagnosi dei risultati per la formulazione della strategia 2.3.4 La fissazione degli obiettivi di risultato QUADRO 2.3. Le insidie del valore per l’azionista: il caso Boeing 2.4 Oltre i profitti: valori e responsabilità sociale d’impresa 2.4.1 Valori e principi QUADRO 2.4. Accenture: «I nostri valori fondamentali» 2.4.2 La responsabilità sociale d’impresa QUADRO 2.5. Il «Sustainable Living Plan» di Unilever 2.5 Oltre il profitto: strategia e opzioni reali QUADRO 2.6. Il calcolo del valore dell’opzione reale 2.5.1 La strategia come gestione delle opzioni RIEPILOGO DOMANDE DI AUTOVERIFICA 3 L’analisi di settore 3.1 Dall’analisi dell’ambiente all’analisi di settore 3.2 L’analisi dell’attrattività dei settori QUADRO 3.1. Tabacco da masticare, budelli per salsicce e figurine: elogio delle nicchie di mercato 3.2.1 Lo schema delle cinque forze competitive di Porter 3.2.2 La concorrenza dei prodotti sostitutivi 3.2.3 La minaccia di nuove entrate 3.2.4 La rivalità tra i concorrenti affermati 3.2.5 Il potere contrattuale degli acquirenti 3.2.6 Il potere contrattuale dei fornitori 3.3 Le applicazioni dell’analisi di settore alla previsione della redditività 3.3.1 L’identificazione della struttura del settore 3.3.2 La previsione della redditività del settore QUADRO 3.2. Il futuro del settore mondiale delle automobili 3.4 L’uso dell’analisi di settore per la formulazione strategica 3.4.1 Le strategie per mutare la struttura del settore 3.4.2 Il posizionamento dell’impresa 3.5 La definizione dei settori: dove tracciare i confini 3.5.1 Settori e mercati 3.5.2 Come definire i settori e i mercati: la sostituzione nella domanda e nell’offerta 3.6 Dall’attrattività del settore al vantaggio competitivo: come individuare i fattori critici di successo QUADRO 3.3. Un’indagine sui fattori critici di successo QUADRO 3.4. L’identificazione dei fattori critici di successo attraverso un modello di redditività: l’attività di trasporto aereo Appendice. L’applicazione dell’analisi Pims nel processo di formulazione strategica e nella valutazione dei risultati RIEPILOGO DOMANDE DI AUTOVERIFICA 4 Dall’analisi di settore all’analisi dei concorrenti 4.1 I limiti dell’analisi di settore 4.1.1 Quanto influiscono le differenze settoriali? 4.1.2 Ipercompetizione 4.1.3 I settori «winner-take-all» 4.2 Estensioni allo schema delle cinque forze: complementi, ecosistemi e modelli di business 4.2.1 I prodotti complementari: la forza mancante nel modello di Porter 4.2.2 Ecosistemi di imprese: gestire la migrazione del valore 4.2.3 Utilizzo del «business model» per gestire gli ecosistemi di imprese QUADRO 4.1. Modelli di business per ecosistemi complessi: Google e Ryanair 4.2.4 Ecosistemi di imprese: il «Value-Capture Model» 4.3 Le interazioni competitive: teoria dei giochi e analisi dei concorrenti 4.3.1 La teoria dei giochi QUADRO 4.2. Il dilemma del prigioniero 4.3.2 L’analisi dei concorrenti QUADRO 4.3. La miopia nel settore delle moto 4.4 La segmentazione e i gruppi strategici 4.4.1 Il processo di segmentazione QUADRO 4.4. Segmentazione del mercato automobilistico mondiale QUADRO 4.5. Segmentazione verticale: la redditività della catena del valore 4.4.2 I gruppi strategici RIEPILOGO DOMANDE DI AUTOVERIFICA 5 Le risorse e le competenze come base della strategia 5.1 Il ruolo delle risorse e delle competenze nella formulazione della strategia QUADRO 5.1. Davide e Golia 5.1.1 La strategia basata sulle risorse e sulle competenze QUADRO 5.2. Basare la strategia sulle risorse e sulle competenze: Honda e 3M 5.1.2 Risorse e competenze come fonti di profitto QUADRO 5.3. Focalizzare la strategia sulle competenze di base: Lyor Cohen e Mariah Carey 5.2 L’identificazione delle risorse e delle competenze 5.2.1 L’identificazione delle risorse QUADRO 5.4. L’uso delle risorse: la rinascita di Walt Disney 5.2.2 L’identificazione delle competenze organizzative QUADRO 5.5. Routine e processi: le basi delle competenze organizzative 5.3 Risorse, competenze e risultati economici 5.3.1 L’analisi dell’importanza strategica delle risorse e delle competenze QUADRO 5.6. La valutazione delle risorse e delle competenze: Grant vs Barney QUADRO 5.7. L’appropriazione dei profitti generati da capacità superiori: dipendenti contro proprietari 5.3.2 L’analisi dell’importanza strategica delle risorse e delle competenze 5.4 Sviluppare implicazioni strategiche 5.4.1 Sfruttare i punti di forza 5.4.2 Gestione dei punti deboli 5.4.3 Che fare dei punti di forza superflui? 5.4.4 Il contesto settoriale nell’analisi delle risorse QUADRO 5.8. L’analisi applicata delle risorse e delle competenze: il gruppo Icelandair RIEPILOGO DOMANDE DI AUTOVERIFICA 6 Forme organizzative e sistemi direzionali: i fondamenti dell’implementazione della strategia 6.1 Formulazione e implementazione della strategia 6.1.1 Il sistema di pianificazione strategica: collegamento tra strategia e azione 6.2 I requisiti organizzativi fondamentali: specializzazione, cooperazione e coordinamento 6.2.1 Specializzazione e divisione del lavoro 6.2.2 Il problema della cooperazione QUADRO 6.1. La cultura d’impresa come strumento per l’integrazione 6.2.3 Il problema del coordinamento 6.3 Lo sviluppo delle competenze organizzative 6.3.1 Processi 6.3.2 Motivazione 6.3.3 Struttura QUADRO 6.2. Sviluppo di competenze e struttura organizzativa in Booz & Company 6.4 La progettazione organizzativa 6.4.1 l ruolo della gerarchia 6.4.2 Definizione delle unità organizzative 6.4.3 Le strutture organizzative alternative: funzionale, multidivisionale, a matrice 6.4.4 Approccio meccanicistico e approccio organico alla progettazione delle forme organizzative 6.4.5 Approcci recenti nella progettazione organizzativa RIEPILOGO DOMANDE DI AUTOVERIFICA PARTE III La strategia di business e la ricerca del vantaggio competitivo 7 Le fonti e le dimensioni del vantaggio competitivo 7.1 Come si crea il vantaggio competitivo? 7.1.1 Le fonti esterne del vantaggio competitivo 7.1.2 Le fonti interne del vantaggio competitivo: l’innovazione strategica attraverso il modello di business e la strategia oceano blu QUADRO 7.1. Esempi di innovazioni del modello di business QUADRO 7.2. La strategia oceano blu 7.2 Come si difende il vantaggio competitivo? QUADRO 7.3. Urban Outfitters QUADRO 7.4. Il vantaggio competitivo in differenti condizioni di mercato 7.3 Il vantaggio di costo QUADRO 7.5. Il Boston Consulting Group e la curva di esperienza 7.3.1 Le fonti del vantaggio di costo QUADRO 7.6. La riconfigurazione di processo presso Ibm Credit 7.3.2 Catena del valore e analisi dei costi 7.4 Il vantaggio di differenziazione 7.4.1 La natura e il significato della differenziazione 7.4.2 L’analisi della differenziazione: la domanda QUADRO 7.7. Capire la natura del prodotto 7.4.3 L’analisi della differenziazione: l’offerta 7.4.4 La catena del valore nell’analisi della differenziazione QUADRO 7.8. L’analisi delle opportunità di differenziazione di un produttore di contenitori metallici attraverso la catena del valore 7.5 Si possono ottenere sia vantaggi di costo sia vantaggi di differenziazione? RIEPILOGO DOMANDE DI AUTOVERIFICA 8 L’evoluzione del settore e il cambiamento strategico 8.1 Il ciclo di vita di un settore 8.1.1 Lo sviluppo della domanda 8.1.2 La creazione e la diffusione di conoscenza QUADRO 8.1. L’evoluzione del settore automobilistico 8.1.3 Il modello del ciclo di vita può essere generalizzato? 8.1.4 Implicazioni strategiche e concorrenziali del ciclo di vita 8.2 La sfida dell’adattamento organizzativo e del cambiamento strategico 8.2.1 Perché il cambiamento è difficile? Le fonti dell’inerzia organizzativa 8.2.2 Adattamento organizzativo ed evoluzione del settore QUADRO 8.2. Un sistema di business fortemente integrato rende il cambiamento pericoloso: la storia di Liz Claiborne 8.2.3 Gestire il cambiamento tecnologico 8.3 La gestione del cambiamento strategico 8.3.1 Strategie duali e ambidestrismo organizzativo 8.3.2 Contrastare l’inerzia organizzativa QUADRO 8.3. Lo sviluppo degli scenari multipli presso Shell 8.3.3 Lo sviluppo di nuove competenze 8.3.4 Le competenze dinamiche QUADRO 8.4. Hyundai Motor: sviluppare capacità attraverso il sequenziamento del prodotto 8.3.5 Lo sviluppo delle competenze organizzative e la gestione della conoscenza QUADRO 8.5. Conversione e replicazione della conoscenza RIEPILOGO DOMANDE DI AUTOVERIFICA 9 Tecnologia e gestione dell’innovazione 9.1 Il vantaggio competitivo nei settori ad alta tecnologia 9.1.1 Il processo innovativo 9.1.2 La cattura del valore dell’innovazione QUADRO 9.1. La suddivisione dei rendimenti dell’innovazione 9.1.3 Quali meccanismi forniscono una protezione efficace dell’innovazione? 9.2 Le strategie di sfruttamento dell’innovazione: come e quando entrare in un settore 9.2.1 Strategie alternative per lo sfruttamento dell’innovazione 9.2.2 Innovatori o imitatori: la scelta del tempo 9.2.3 La gestione del rischio 9.3 Standard, piattaforme ed esternalità di rete 9.3.1 Tipi di standard 9.3.2 Il ruolo delle esternalità di rete 9.3.3 Competere per gli standard QUADRO 9.2. L’innovazione digitale: piattaforme e modelli di business per l’e-commerce QUADRO 9.3. Vincere la guerra degli standard 9.4 L’implementazione strategica della tecnologia: fonti interne ed esterne dell’innovazione 9.4.1 Le fonti interne dell’innovazione: la promozione del processo creativo 9.4.2 Clienti e collaboratori come fonti di innovazione QUADRO 9.4. L’innovazione aperta di Ibm 9.5 L’implementazione delle strategie tecnologiche: organizzare per l’innovazione 9.5.1 Allineare l’innovazione con la strategia d’impresa 9.5.2 Conciliare la creatività con la disciplina commerciale QUADRO 9.5. Il ruolo del «product champion» in 3M: «Scotchlite» RIEPILOGO DOMANDE DI AUTOVERIFICA PARTE IV Le strategie di gruppo 10 L’analisi dell’integrazione verticale 10.1 L’approccio dei costi di transazione QUADRO 10.1. La nascita dei gruppi industriali moderni 10.2 Benefici e costi dell’integrazione verticale QUADRO 10.2. L’integrazione verticale nel settore dell’intrattenimento: «Frozen» contro «Harry Potter» 10.2.1 I benefici dell’integrazione verticale 10.2.2 I costi dell’integrazione verticale 10.2.3 I criteri per le decisioni «make or buy» 10.3 La natura e la forma delle relazioni verticali 10.3.1 I diversi tipi di relazione verticale 10.3.2 La scelta tra forme alternative di relazione verticale 10.3.3 Tendenze recenti RIEPILOGO DOMANDE DI AUTOVERIFICA 11 Strategie globali e imprese multinazionali 11.1 Concorrenza internazionale e analisi di settore 11.1.1 Modelli di internazionalizzazione 11.1.2 Le implicazioni per la concorrenza 11.2 Il vantaggio competitivo nel contesto internazionale 11.2.1 Influenze nazionali sulla posizione competitiva: il vantaggio comparato 11.2.2 Il vantaggio competitivo dei paesi secondo Porter 11.2.3 Coerenza fra strategia e condizioni nazionali 11.3 La localizzazione internazionale della produzione 11.3.1 Le determinanti della localizzazione geografica 11.3.2 Le decisioni di localizzazione e la catena del valore 11.4 L’entrata in un mercato estero 11.5 Le strategie multinazionali tra globalizzazione e mercati locali 11.5.1 I vantaggi della strategia globale 11.5.2 La necessità della diversificazione locale QUADRO 11.1. Qual è l’importanza delle culture nazionali? 11.5.3 L’equilibrio tra integrazione globale e diversificazione locale QUADRO 11.2. McDonald’s diventa «glocale» 11.6 Organizzazione nelle imprese multinazionali 11.6.1 L’evoluzione delle strategie multinazionali e della struttura 11.6.2 Nuovi approcci alla gestione delle multinazionali QUADRO 11.3. L’organizzazione transnazionale di Ford Motor Company QUADRO 11.4. Il triangolo Aaa di Ghemawat RIEPILOGO DOMANDE DI AUTOVERIFICA 12 La strategia di diversificazione 12.1 I motivi della diversificazione QUADRO 12.1. Tendenze della diversificazione nel tempo 12.1.1 Crescita 12.1.2 Riduzione del rischio 12.1.3 La creazione di valore: i «test essenziali» di Porter 12.2 Diversificazione e vantaggio competitivo 12.2.1 Economie di scopo 12.2.2 Economie generate dall’internalizzazione delle transazioni 12.2.3 Il vantaggio della capogruppo 12.2.4 L’impresa diversificata come sistema di mercato interno QUADRO 12.2. Le aziende conglomerate nelle economie emergenti 12.3 Diversificazione e risultati economici 12.3.1 I risultati della ricerca empirica 12.4 Il significato di correlazione nella diversificazione RIEPILOGO DOMANDE DI AUTOVERIFICA 13 Applicare la strategia di gruppo: la gestione delle imprese diversificate 13.1 Il ruolo dei vertici di gruppo 13.2 La gestione del portafoglio di attività QUADRO 13.1. Berkshire Hathaway QUADRO 13.2. Le matrici di pianificazione del portafoglio 13.3 La gestione delle interdipendenze tra diverse attività 13.3.1 Condivisione di servizi 13.3.2 Trasferimento di competenze e condivisione di attività 13.3.3 Implicazioni per la sede centrale del gruppo 13.4 La gestione di singole attività 13.4.1 Coinvolgimento diretto di gruppo nella gestione dell’area di business QUADRO 13.3. 3G Capital ristruttura Heinz-Kraft 13.4.2 Il sistema di pianificazione strategica 13.4.3 Gestione dei risultati e controllo finanziario QUADRO 13.4. La gestione della performance di Bp 13.4.4 Pianificazione strategica e controllo della performance: approcci alternativi 13.5 La gestione del cambiamento in presenza di più aree di attività QUADRO 13.5. La riformulazione della pianificazione strategica di Ibm QUADRO 13.6. Samsung Electronics: iniziative «top-down» che guidano lo sviluppo di gruppo 13.6 La governance dell’impresa diversificata 13.6.1 I diritti degli azionisti 13.6.2 Le responsabilità del consiglio d’amministrazione 13.6.3 Implicazioni di governance nelle strutture diversificate QUADRO 13.7. La governance nelle holding finanziarie RIEPILOGO DOMANDE DI AUTOVERIFICA 14 Le strategie di crescita esterna: fusioni, acquisizioni e alleanze 14.1 Fusioni e acquisizioni 14.1.1 L’attività di fusione e di acquisizione 14.1.2 Quanto hanno successo le fusioni? 14.1.3 Le motivazioni di fusioni e acquisizioni 14.1.4 La gestione di operazioni di fusione e acquisizione: la pianificazione prima della fusione 14.1.5 La gestione di operazioni di fusione e acquisizione: l’integrazione dopo la fusione QUADRO 14.1. Walt Disney e Pixar 14.2 Le alleanze strategiche 14.2.1 Le motivazioni delle alleanze strategiche 14.2.2 La gestione delle alleanze strategiche QUADRO 14.2. La scelta del percorso di crescita giusto: sviluppo interno, contratti, alleanze e acquisizioni RIEPILOGO DOMANDE DI AUTOVERIFICA 15 Tendenze attuali nella gestione strategica 15.1 Il nuovo ambiente delle imprese 15.1.1 La tecnologia 15.1.2 Concorrenza 15.1.3 Rischio sistemico 15.1.4 Forze sociali e crisi del capitalismo 15.2 Nuove tendenze del management strategico 15.2.1 Riorientare gli obiettivi aziendali 15.2.2 Alla ricerca di fonti più complesse di vantaggio competitivo 15.2.3 La strategia nel mondo digitale 15.2.4 La gestione delle opzioni 15.2.5 Comprendere l’adattamento strategico 15.3 Riprogettare l’organizzazione 15.3.1 Le strutture multidimensionali 15.3.2 Gestire la complessità: rendere le organizzazioni informali, auto-organizzate e permeabili 15.4 Nuovi modelli di leadership RIEPILOGO