دسترسی نامحدود
برای کاربرانی که ثبت نام کرده اند
برای ارتباط با ما می توانید از طریق شماره موبایل زیر از طریق تماس و پیامک با ما در ارتباط باشید
در صورت عدم پاسخ گویی از طریق پیامک با پشتیبان در ارتباط باشید
برای کاربرانی که ثبت نام کرده اند
درصورت عدم همخوانی توضیحات با کتاب
از ساعت 7 صبح تا 10 شب
ویرایش: 1 نویسندگان: Letizia Sabbadini, B. Fionda, E. Iurato, S. Lorenna, L. Michelazzo, سری: ISBN (شابک) : 8847003288, 9788847003286 ناشر: Springer سال نشر: 2005 تعداد صفحات: 175 زبان: Italian فرمت فایل : PDF (درصورت درخواست کاربر به PDF، EPUB یا AZW3 تبدیل می شود) حجم فایل: 1 مگابایت
در صورت تبدیل فایل کتاب La disprassia in eta evolutiva: criteri di valutazione ed intervento (Metodologie Riabilitative in Logopedia) به فرمت های PDF، EPUB، AZW3، MOBI و یا DJVU می توانید به پشتیبان اطلاع دهید تا فایل مورد نظر را تبدیل نمایند.
توجه داشته باشید کتاب دیسپراکسی رشدی: معیارهای ارزیابی و مداخله (روشهای توانبخشی در گفتار درمانی) نسخه زبان اصلی می باشد و کتاب ترجمه شده به فارسی نمی باشد. وبسایت اینترنشنال لایبرری ارائه دهنده کتاب های زبان اصلی می باشد و هیچ گونه کتاب ترجمه شده یا نوشته شده به فارسی را ارائه نمی دهد.
همانطور که در عمل بالینی و توانبخشی مشهود است، کودک ناکارآمد نمی داند چگونه یک برنامه عمل را پیش بینی و سازماندهی کند. او نمی تواند کاری را که در جریان عمل انجام می دهد کنترل کند. بنابراین او نمی داند چگونه این کار را انجام دهد، اما همچنین می توانیم اعتراف کنیم که او هنوز نمی داند چگونه این کار را انجام دهد، یعنی هنوز یاد نگرفته است که چگونه توابع ایجاد کند. با این حال، عملکردها و اعمال را می توان به ترتیب با کمک تمرینات هدفمند آموخت و انجام داد و به طور مداوم انجام داد. با این حال، یادآوری مشکلات کودک بدکار، در صورت انجام کارهای جدید و غیرعادی ضروری است. نویسنده یک مدل ارزیابی و مداخله را پیشنهاد میکند که فرضیههای علتشناختی و عصبروانشناختی را در نظر میگیرد و بر نیاز به ادامه تحلیل در سطوح مختلف تأکید میکند: ادراکی، حرکتی و نماینده. اهمیت ویژه ای به تشخیص و مداخله به موقع داده می شود تا تعریف و اجرای پروژه های درمانی مناسب فراهم شود. کار با تجزیه و تحلیل و توصیف موارد بالینی با اشاره به برخی از اشکال خاص دیسپراکسی: دیسپراکسی کلامی و دیسگرافی به پایان می رسد. در نهایت، تمرینهای هدفمند با توجه به حوزههای مختلف رشد نشان داده میشوند که توسط گفتاردرمانگرانی که همراه با نویسنده در تهیه پیشنویس این جلد مشارکت داشتند، تصور و آزمایش شدهاند.
Come risulta evidente dalla pratica clinica e riabilitativa, il bambino disprattico non sa prevedere ed organizzare un progetto d\'azione; non sa controllare cio\' che sta facendo nel corso dell\'azione; quindi non sa fare, ma potremmo anche ammettere che non sa ancora fare, non ha cioè ancora imparato a realizzare funzioni. Funzioni e azioni possono pero\' essere rispettivamente apprese e svolte con l\'aiuto di esercizi mirati e svolti in modo continuativo. E\' comunque indispensabile ricordare le difficoltà del bambino disprattico, se sottoposto a compiti nuovi, inusuali. L\'Autrice propone un modello di valutazione e di intervento che tenga conto di ipotesi eziologiche e neuropsicologiche, sottolineando la necessità di procedere con un\'analisi su diversi livelli: percettivo, motorio e rappresentativo. Particolare importanza viene data alla diagnosi e all\'intervento precoce per poter provvedere alla definizione e messa in atto di adeguati progetti terapeutici. L\'opera si conclude con l\'analisi e la descrizione di casi clinici riferiti ad alcune peculiari forme di disprassia: la disprassia verbale e la disgrafia. Infine, vengono illustrati esercizi mirati rispetto ai vari ambiti dello sviluppo, ideati e sperimentati dai logopedisti che hanno contribuito, insieme all\'Autrice, alla stesura del presente volume.
Indice......Page 9
Introduzione......Page 11
Definizione ed evoluzione del concetto di disprassia......Page 12
Basi anatomo-funzionali del movimento volontario......Page 18
Eziologia......Page 20
Descrizione delle diverse caratteristiche della sindrome disprattica......Page 22
Capitolo 2: La disprassia e il ciclo percezione-azione-cognizione......Page 23
Sviluppo della percezione......Page 26
Rappresentazione......Page 27
Esperienza e cognizione......Page 28
Concetto di intenzionalità e metacognizione......Page 29
Strutture processanti e processi di controllo......Page 32
Funzioni semplici e funzioni superiori......Page 34
Considerazioni conclusive......Page 37
Criteri metodologici di riferimento......Page 40
Predittività......Page 43
Criteri metodologici di riferimento......Page 50
Motivazione ad apprendere......Page 53
Trattamento relativo alle funzioni di base......Page 54
Trattamento in funzione dell\'acquisizione e del potenziamento delle funzioni processanti......Page 55
Trattamento relativo alle funzioni cognitivo-adattive......Page 56
Capitolo 5: Disturbi specifici di apprendimento su base disprattica: la disgrafia......Page 58
Interpretazioni della disgrafia in letteratura......Page 59
Correlazioni significative nella disgrafia......Page 67
Casi clinici......Page 76
Rassegna bibliografica......Page 100
Caso clinico......Page 105
Gesti e linguaggio......Page 117
Gesti rappresentativi e non rappresentativi......Page 119
Correlazioni neuronali......Page 123
Conclusioni......Page 124
Caso clinico......Page 125
Capitolo 8: Importanza del gioco in terapia......Page 133
Attività esplorativa e uso funzionale dell\'oggetto......Page 135
Passaggio dal gioco con l\'oggetto al gioco simbolico......Page 136
Gioco e gioco simbolico nei DSL......Page 139
Il gioco nella disprassia......Page 140
Capitolo 9: Giochi e attività mirate......Page 142
Bibliografia......Page 169