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ویرایش: [4° ed.] نویسندگان: Loris Nadotti, Claudio Porzio, Daniele Previati سری: ISBN (شابک) : 8838654700, 9788838654701 ناشر: McGraw-Hill Education سال نشر: 2022 تعداد صفحات: 714 زبان: Italian فرمت فایل : PDF (درصورت درخواست کاربر به PDF، EPUB یا AZW3 تبدیل می شود) حجم فایل: 8 Mb
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Economia degli intermediari finanziari Indice breve Indice Autori Prefazione Ringraziamenti Guida alla lettura Indice degli acronimi e abbreviazioni Parte 1 I fondamenti dell’intermediazione finanziaria Capitolo 1 Il sistema finanziario e l’offerta di servizi finanziari 1.1 Dopo le crisi, a cosa serve la finanza? 1.2 I concetti introduttivi: il sistema reale e il sistema finanziario 1.3 I cicli economici 1.4 Perché esistono i mercati e gli intermediari finanziari 1.5 I bisogni soddisfatti e le scelte finanziarie degli operatori economici 1.6 Il ruolo dell’alfabetizzazione finanziaria e dell’educazione finanziaria 1.7 Funzioni, struttura, componenti e orientamento del sistema finanziario 1.8 I problemi di regolamentazione 1.9 Il fenomeno FinTech 1.10 Sostenibilità ed eticità dei processi di intermediazione Riepilogo Domande di ripasso Capitolo 2 Le teorie dell’intermediazione finanziaria 2.1 I principali approcci teorici 2.1.1 I costi di transazione 2.1.2 L’incertezza 2.1.3 Le asimmetrie informative 2.1.4 Il ruolo di mercati e intermediari 2.1.5 I costi di agenzia 2.1.6 FinTech e le teorie dell’intermediazione 2.2 I criteri di classificazione degli intermediari 2.3 Le principali tipologie di intermediari Riepilogo Domande di ripasso Capitolo 3 I rischi e la loro gestione 3.1 Il rischio e l’attività di intermediazione finanziaria 3.2 I rischi: un inquadramento 3.2.1 Il rischio puro 3.2.2 Il rischio finanziario 3.3 La tassonomia dei rischi finanziari 3.3.1 I rischi di natura macro Il rischio sistemico Il rischio climatico 3.3.2 I rischi di natura micro 3.4 La lettura del sistema dei rischi negli aggregati di bilancio 3.4.1 Lo stato patrimoniale Riserve di Liquidità (RL) Attività fruttifere di interessi (AFI) Attività Non Fruttifere (ANF) Immobilizzazioni Tecniche (IT) Immobilizzazioni Finanziarie (IF) Le passività onerose (PO) Passività non Onerose di interessi (PNO) I mezzi propri (MP) 3.4.2 Il conto economico 3.5 La misurazione e i principi di gestione dei rischi micro 3.5.1 Il rischio di provvista 3.5.2 I rischi di controparte 3.5.3 I rischi di mercato 3.5.4 Il rischio di liquidità 3.5.5 I rischi di regolamentazione 3.5.6 I rischi interni 3.6 Il risk management Riepilogo Domande di ripasso Parte 2 Gli strumenti e i mercati Capitolo 4 I contratti dell’intermediazione Cenni introduttivi 4.1 Gli strumenti finanziari e la loro classificazione 4.1.1 Il profilo economico 4.1.2 Il profilo giuridico 4.1.3 Il profilo contabile 4.1.4 Il profilo della liquidità 4.1.5 Il pricing degli strumenti finanziari 4.1.6 I rischi degli strumenti finanziari e il rating 4.2 Gli strumenti dell’intermediazione creditizia 4.2.1 Gli strumenti di raccolta delle banche I depositi bancari I certificati di deposito I conti correnti di corrispondenza I pronti contro termine 4.2.2 Gli strumenti di impiego delle banche Gli strumenti di finanziamento del capitale circolante Gli strumenti di finanziamento del capitale fisso I crediti di firma 4.2.3 Il leasing 4.2.4 Il factoring 4.2.5 Il credito al consumo 4.3 Gli strumenti di debito di mercato 4.3.1 Le misure di rischio e il rendimento dei titoli di debito: il rendimento effettivo a scadenza di un investimento obbligazionario a tasso fisso 4.3.2 Le misure di rischio e il rendimento dei titoli di debito: la duration 4.3.3 La redditività e la durata dei titoli di debito: la curva dei rendimenti per scadenza 4.3.4 I titoli di Stato I BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) I CTZ (Certificati del Tesoro Zero-coupon) I CCT (Certificati di Credito del Tesoro) I CCTeu (Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’EUribor) I BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) I BTP Green (Buoni del Tesoro Poliennali Green) I BTP€i (Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione europea) Il BTP€Italia (Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione Italiana) Il BTP Futura (Buoni del Tesoro Poliennali Futura) 4.3.5 Le obbligazioni societarie 4.3.6 Le cambiali finanziarie e i Minibond Le cambiali finanziarie Le obbligazioni subordinate e partecipative I minibond 4.3.7 Le obbligazioni bancarie 4.4 Gli strumenti di partecipazione 4.4.1 Le misure di rendimento e il rischio dei titoli di capitale Il rendimento dei titoli azionari: i modelli di attualizzazione dei dividendi Il rendimento dei titoli azionari: i multipli di mercato (cenni) Il rischio dei titoli azionari 4.5 Gli strumenti derivati 4.5.1 Il contratto forward Il FRA 4.5.2 I financial future 4.5.3 Le opzioni 4.5.4 Gli swap 4.6 Gli strumenti di gestione del risparmio in forma collettiva 4.6.1 I fondi comuni di investimento 4.6.2 Le SICAV 4.6.3 Gli ETF 4.7 I servizi e le attività di intermediazione mobiliare I servizi di investimento La gestione collettiva 4.7.1 L’esecuzione di ordini per conto dei clienti e la negoziazione per conto proprio L’esecuzione di ordini per conto dei clienti La ricezione e la trasmissione di ordini La mediazione La negoziazione per conto proprio 4.7.2 La gestione di sistemi multilaterali e organizzati di negoziazione 4.7.3 I servizi di collocamento e underwriting La progettazione dell’operazione L’organizzazione del sindacato di collocamento La struttura dei sindacati Il collocamento La fase successiva al collocamento 4.7.4 I servizi di consulenza in materia di investimenti 4.7.5 I servizi di gestione del risparmio Le asset class La gestione individuale di portafogli Le commissioni La gestione collettiva: l’istituzione di fondi comuni di investimento SICAV e SICAF 4.7.6 Le attività di merchant banking e corporate finance 4.8 Gli strumenti assicurativi 4.8.1 L’assicurazione vita 4.8.2 L’assicurazione danni 4.9 Gli Strumenti di pagamento 4.9.1 I pagamenti documentali 4.9.2 I pagamenti automatici 4.9.3 Le operazioni di incasso 4.9.4 Le carte di pagamento Riepilogo Domande di ripasso Capitolo 5 Il sistema e i servizi di pagamento: come trasferire la moneta Cenni introduttivi 5.1 La moneta 5.1.1 Il contante, la moneta bancaria, la moneta elettronica Il contante Moneta bancaria Moneta elettronica 5.1.2 Cripto-attività e le stable coin Le cripto-attività Stable coin 5.2 Il processo di innovazione e la nuova regolamentazione (PSD2) 5.3 I servizi e gli strumenti di pagamento 5.3.1 Documentali Definizione Mercato Aspetti tecnici Incassi Mercato Aspetti tecnici Servizi digitali e automatizzati Mercato Aspetti tecnici Le carte di pagamento Aspetti tecnici La carta di credito La carta di debito La carta prepagata 5.4 Mobile payments 5.5 Il sistema dei pagamenti interbancario 5.6 Il sistema dell’offerta 5.6.1 Il sistema dell’offerta: i principali produttori Riepilogo Domande di ripasso Capitolo 6 I mercati 6.1 Funzioni ed efficienza dei mercati finanziari 6.1.1 Le funzioni dei mercati finanziari 6.1.2 L’efficienza dei mercati 6.1.3 Evidenze a favore e contro l’ipotesi di efficienza dei mercati finanziari Evidenze a favore dell’ipotesi di efficienza dei mercati nelle sue varie forme Evidenze contro l’ipotesi di efficienza dei mercati nelle sue varie forme Il punto di vista della finanza comportamentale (cenni) 6.2 La classificazione dei mercati e le forme organizzative 6.2.1 La classificazione dei mercati 6.2.2 Le forme organizzative dei mercati 6.2.3 Le fasi di funzionamento dei mercati 6.3 Il mercato monetario 6.4 Il mercato dei titoli di Stato e delle obbligazioni corporate 6.4.1 Il mercato primario dei titoli di Stato Meccanismi e fasi uniformi delle aste di collocamento Asta competitiva Asta marginale 6.4.2 Il mercato primario dei titoli delle imprese 6.4.3 Il mercato secondario dei titoli obbligazionari 6.5 Il mercato dei titoli azionari 6.5.1 Euronext Milan EXM 6.5.2 Euronext Growth Milan EGM 6.5.3 Gli indici di mercato: la serie FTSE Italia 6.6 Il mercato degli strumenti derivati 6.6.1 Il mercato dei derivati in Italia 6.6.2 Le strategie con i derivati 6.7 Il mercato valutario Riepilogo Domande di ripasso Parte 3 Le attività di intermediazione e i soggetti autorizzati Capitolo 7 L’intermediazione finanziaria: attività e assetti istituzionali Cenni introduttivi 7.1 L’intermediazione creditizia 7.1.1 Le peculiarità e l’articolazione dell’intermediazione creditizia 7.1.2 I bisogni soddisfatti dagli intermediari creditizi e i loro stakeholder 7.1.3 Le forme gestionali fondamentali dell’intermediazione creditizia 7.1.4 L’intermediazione creditizia in evoluzione: vantaggi e limiti 7.1.5 Elementi essenziali di regolamentazione dell’intermediazione creditizia Le principali fonti normative di riferimento I soggetti abilitati e il regime di autorizzazione L’operatività transfrontaliera La disciplina delle partecipazioni 7.2 L’intermediazione mobiliare 7.2.1 Le imprese di investimento 7.2.2 L’intervento delle banche nell’intermediazione mobiliare 7.2.3 I gestori del risparmio collettivo Le società di gestione del risparmio Le SICAV e le SICAF 7.2.4 Organizzazione e funzionamento dei mercati regolamentati 7.3 L’intermediazione assicurativa 7.3.1 Le imprese assicurative L’attività assicurativa e la determinazione dei premi La gestione tecnica e patrimoniale delle imprese di assicurazione La regolamentazione delle imprese assicurative 7.3.2 La previdenza complementare I tre pilastri della previdenza Le forme di previdenza complementare e la posizione previdenziale La regolamentazione della previdenza complementare in Italia 7.4 L’equilibrio patrimoniale, economico e finanziario e la valutazione delle performance 7.4.1 L’equilibrio reddituale 7.4.2 L’equilibrio patrimoniale 7.4.3 L’equilibrio finanziario e gli indicatori di liquidità 7.4.4 Gli indicatori di composizione e qualità degli investimenti Riepilogo Domande di ripasso Capitolo 8 FinTech: l’innovazione tecnologica applicata ai servizi finanziari 8.1 Il FinTech e la nascita di un nuovo scenario competitivo 8.2 Le nuove tecnologie 8.2.1 Distributed Ledger Technology (DLT): la blockchain Classificazioni della blockchain Applicazioni della blockchain nel campo dell’intermediazione finanziaria Verso la finanza decentralizzata (DeFi) 8.2.2 La raccolta, la gestione e il trattamento dei dati 8.2.3 Open banking e open finance I fattori della disruption: dati e APIs Richiamo ai modelli operativi della PSD2 Campi di applicazione dell’open banking Strategie e opportunità dell’open banking 8.3 Le attività FinTech e i “nuovi” intermediari 8.3.1 Le banche digitali La nascita e i motivi della diffusione delle banche digitali I modelli di business delle banche digitali Le prospettive del mercato delle banche digitali 8.3.2 Criptovalute, monete e token digitali 8.3.3 Le soluzioni innovative di pagamento Strumenti di pagamento digitali: gli smart payment I servizi di pagamento FinTech 8.3.4 Le forme alternative di raccolta dei capitali Modalità di svolgimento delle campagne di crowdfunding Tipologie di crowdfunding 8.3.5 Il FinTech nella gestione del risparmio 8.3.6 Il comparto assicurativo: l’insurtech 8.4 I rischi e la regolamentazione del FinTech Riepilogo Domande di ripasso Capitolo 9 La strategia e l’organizzazione delle attività di intermediazione finanziaria 9.1 Il settore dei servizi finanziari: offerta, domanda, concorrenza 9.2 L’analisi della concorrenza e la condotta concorrenziale nel settore dei servizi finanziari 9.3 I Business Model (BM) 9.4 Le scelte strategiche 9.4.1 La prospettiva strategica e organizzativa nell’analisi delle aree di attività di intermediazione finanziaria 9.4.2 I tipi e i livelli di strategia e le strategie di base 9.4.3 La specializzazione e la diversificazione degli intermediari 9.5 Le scelte di progettazione organizzativa 9.5.1 Introduzione 9.5.2 La catena del valore e la rete di valore 9.5.3 Scelte organizzative e valore per gli stakeholder 9.5.4 Scelte organizzative e gestione delle relazioni di clientela Riepilogo Domande di ripasso Capitolo 10 Il controllo sul sistema finanziario nel quadro dell’Unione Bancaria Europea 10.1 Il controllo sul sistema finanziario 10.1.1 Gli obiettivi della regolamentazione e della vigilanza 10.2 I modelli e gli assetti istituzionali della vigilanza 10.2.1 La vigilanza tra principi e regole 10.2.2 L’assetto istituzionale delle autorità di vigilanza 10.3 Gli strumenti della vigilanza 10.3.1 Gli strumenti di vigilanza strutturale 10.3.2 Gli strumenti di vigilanza prudenziale 10.3.3 Gli strumenti di vigilanza informativa 10.3.4 Gli strumenti di vigilanza ispettiva 10.3.5 Gli strumenti di vigilanza protettiva 10.3.6 L’evoluzione degli strumenti 10.4 La necessità di una risposta alla crisi 10.5 Il nuovo assetto della vigilanza europea 10.5.1 I principi dell’ordinamento comunitario 10.5.2 Il SEVIF: struttura e funzioni La vigilanza macroprudenziale La vigilanza microprudenziale 10.6 Le autorità di vigilanza in Italia 10.7 L’Unione Bancaria Europea 10.7.1 Il Meccanismo di Vigilanza Unico 10.7.2 Il Meccanismo di Risoluzione Unico 10.7.3 Lo Schema Unico di Garanzia dei Depositi 10.7.4 Alcune considerazioni di sintesi La vigilanza bancaria unica Il meccanismo unico di risoluzione bancaria Lo schema unico di garanzia sui depositi Domande di ripasso Riepilogo Capitolo 11 La regolamentazione, la supervisione, la governance e i controlli interni 11.1 L’esercizio della vigilanza in Italia 11.1.1 Il quadro normativo di riferimento La vigilanza regolamentare La vigilanza informativa La vigilanza ispettiva 11.2 Le aree del controllo 11.3 La vigilanza sugli intermediari 11.3.1 Le misure di vigilanza strutturale L’autorizzazione all’attività L’operatività transfrontaliera Gli assetti proprietari La disciplina delle partecipazioni Le fusioni, le scissioni e le cessioni di attività 11.3.2 Le misure della vigilanza prudenziale 11.3.3 Il frazionamento dei rischi e l’adeguatezza patrimoniale Le regole applicabili a intermediari creditizi e mobiliari Il rischio di credito Il rischio di mercato Il rischio operativo La leva finanziaria I vincoli di liquidità Le banche sistemiche Il capitale e la sua composizione Limiti e prospettive di riforma: verso Basilea 4 Le regole applicabili agli intermediari assicurativi Le riserve tecniche Il portafoglio di copertura Il requisito patrimoniale di solvibilità Il secondo pilastro Il terzo pilastro I rischi e la gestione del capitale 11.3.4 La vigilanza protettiva e la gestione delle crisi Le banche Gli altri intermediari Le compagnie di assicurazione I sistemi di garanzia dei depositanti 11.4 La vigilanza sulle attività mobiliari 11.4.1 La vigilanza sugli intermediari Le imprese di investimento (SIM) SGR, SICAV e SICAF Le agenzie di rating 11.4.2 La prestazione dei servizi di investimento Classificazione della clientela Regole di condotta Product Governance Politica degli incentivi Consulenza indipendente Best execution La gestione dei conflitti di interesse 11.4.3 La gestione collettiva del risparmio Gli organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) 11.4.4 La vigilanza sui mercati 11.4.5 La disciplina degli emittenti 11.5 I conglomerati finanziari e la vigilanza supplementare 11.6 La governance e il sistema dei controlli interni 11.6.1 Gli organi di governance: ruoli e responsabilità Il modello tradizionale Il modello dualistico Il modello monistico 11.6.2 Gli SCI: obiettivi e articolazione Gli obiettivi L’articolazione 11.6.3 Le funzioni di controllo L’internal auditing Il risk management La compliance 11.7 I sistemi di remunerazione e incentivazione 11.7.1 I principi e i criteri generali 11.7.2 La struttura dei sistemi 11.8 La trasparenza e la tutela del consumatore di servizi finanziari 11.8.1 La trasparenza nei rapporti negoziali tra intermediari finanziari e clienti La disciplina di trasparenza contenuta nel TUB La pubblicità e l’informazione precontrattuale Gli strumenti di comunicazione I canali di diffusione La forma e il contenuto minimo dei contratti Le variazioni contrattuali e la rendicontazione periodica La disciplina di trasparenza contenuta nel TUF L’obbligo di classificazione della clientela La verifica di adeguatezza e appropriatezza La forma e il contenuto minimo dei contratti e la rendicontazione periodica La disciplina di trasparenza contenuta nel CAP 11.8.2 I sistemi stragiudiziali di risoluzione delle controversie Riepilogo Domande di ripasso Capitolo 12 La politica monetaria e il ruolo della BCE 12.1 La politica monetaria quale componente della politica economica 12.2 L’Unione Economica e Monetaria e il Sistema Europeo delle Banche centrali 12.3 I fondamenti della politica monetaria europea 12.3.1 Il legame tra moneta e inflazione 12.3.2 La base monetaria e il moltiplicatore della moneta 12.3.3 La definizione e la misurazione della moneta e del credito 12.3.4 La trasmissione a uno o due stadi e la scelta della BCE 12.4 Gli strumenti a disposizione della BCE 12.4.1 Le operazioni di mercato aperto 12.4.2 Le operazioni su iniziativa delle controparti 12.4.3 La riserva obbligatoria 12.5 Il meccanismo di trasmissione 12.6 Il comportamento e le scelte della BCE 12.6.1 Il primo decennio 12.6.2 La gestione delle crisi e l’adozione di misure “non convenzionali” 12.7 I limiti della politica monetaria Riepilogo Domande di ripasso