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Storia della filosofia greca e romana

مشخصات کتاب

Storia della filosofia greca e romana

دسته بندی: فلسفه
ویرایش: Kindle 
نویسندگان:   
سری:  
 
ناشر: Bompiani 
سال نشر: 2004 
تعداد صفحات: 2811 
زبان: Italian 
فرمت فایل : PDF (درصورت درخواست کاربر به PDF، EPUB یا AZW3 تبدیل می شود) 
حجم فایل: 9 مگابایت 

قیمت کتاب (تومان) : 46,000



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       تعداد امتیاز دهندگان : 12


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توضیحاتی درمورد کتاب به خارجی



فهرست مطالب

Copertina......Page 1
Occhiello......Page 2
Frontespizio......Page 3
Colophon......Page 4
SOMMARIO......Page 5
Premessa di Maria Bettetini......Page 7
Avvertenze generali di Giovanni Reale e Vincenzo Cicero......Page 11
PREFAZIONE......Page 13
I. La nascita della filosofia in Grecia......Page 27
II. Le forme della vita spirituale greca che prepararono la nascita della filosofia......Page 40
III. Natura e problemi della filosofia antica......Page 46
IV. I periodi della filosofia antica......Page 52
Libro I - ORFISMO E PRESOCRATICI NATURALISTI......Page 55
Parte I – L’Orfismo e la novità del suo messaggio......Page 57
I. I frammenti e i testi orfici......Page 59
II. Le novità di fondo dell’Orfismo......Page 61
III. La teogonia orfica......Page 67
IV. Le iniziazioni e le purificazioni orfiche......Page 70
Parte II – I Presocratici naturalisti monisti , i Pitagorici e gli Eleati......Page 73
I miti teogonici e cosmogonici con particolare riguardo a Esiodo......Page 75
I. Talete di Mileto, il primo filosofo......Page 79
II. Anassimandro di Mileto e l’infinito come principio......Page 83
III. Anassimene di Mileto e la nuova determinazione del principio......Page 90
L’ampliamento degli orizzonti della filosofia della natura nel pensiero......Page 95
I. Caratteri particolari della Scuola pitagorica......Page 109
II. Nuova concezione del principio......Page 113
III. La fede pitagorica: l’uomo, la sua anima e il suo destino......Page 123
IV. Aporie strutturali del Pitagorismo......Page 126
I. Senofane non fu il fondatore della Scuola eleatica, ma aedofilosofo senza fissa dimora......Page 131
II. Il pensiero filosofico di Senofane......Page 133
I. La dottrina di Parmenide: l’essere e le apparenze......Page 143
II. Zenone di Elea creatore della dialettica......Page 156
III. Melisso di Samo e la conclusione del pensiero eleatico......Page 163
Parte III – I Presocratici naturalisti pluralisti , i Fisici eclettici e l’esaurimento della filosofia della natura......Page 171
La prima determinazione dei quattro elementi......Page 173
La teoria delle omeomerie e dell’Intelligenza divina......Page 183
I. La nascita dell’Atomismo con Leucippo e la sua sistemazione con Democrito......Page 191
II. La dottrina di Democrito sull’anima e sulla conoscenza......Page 199
III. Pensieri morali di Democrito e conclusioni......Page 202
I. Il fenomeno dell’Eclettismo fisico e l’involuzione della filosofia della natura......Page 205
II. Diogene di Apollonia e il suo significato storico......Page 207
III. Archelao di Atene......Page 211
Libro II - SOFISTI, SOCRATE E SOCRATICI MINORI......Page 213
Parte IV – Genesi e natura del problema morale......Page 215
I. Le ragioni per cui il problema filosofico dell’uomo non è nato con quello del cosmo......Page 217
II. Premesse di carattere metodologico per comprendere il problema morale nella sua genesi e nel suo sviluppo......Page 218
III. La riflessione morale in Grecia anteriormente al sorgere della filosofia morale......Page 220
IV. Le sentenze morali dei «Sette Sapienti»......Page 233
Parte V – I Sofisti e i loro messaggi innovativi......Page 243
I. Le ragioni per cui è nata la Sofistica......Page 245
II. Spirito «illuministico» della Sofistica......Page 250
III. Articolazioni del movimento sofistico e diversità dei suoi esponenti......Page 254
Contenuti e metodo del pensiero protagoreo......Page 257
I. Il pensiero teoretico e il metodo di Gorgia......Page 267
II. Interpretazione di Gorgia della retorica e della poesia......Page 274
I. Prodico di Ceo, la «sinonimica» e l’«utilitarismo»......Page 277
II. Ippia di Elide e la contrapposizione tra «nomos» e «physis»......Page 283
III. Il pensiero di Antifonte e la radicalizzazione del contrasto fra «nomos» e «physis»......Page 285
IV. Gli eristi e l’involuzione della Sofistica......Page 288
V. Le tesi sostenute dai Sofisti politici......Page 291
VI. Conclusioni sulla Sofistica......Page 295
Parte VI – Socrate . La sua grande figura e il suo pensiero......Page 299
Il problema della ricostruzione del pensiero socratico e della valutazione delle fonti......Page 301
I. Dalla filosofia della natura alla filosofia dell’uomo e alla scoperta dell’essenza dell’uomo......Page 311
II. Precisazioni e documenti relativi alla nuova concezione socratica di psyché......Page 317
I. L’asse portante dell’etica socratica......Page 325
II. Nuovi concetti introdotti da Socrate nella problematica etica......Page 333
III. L’eudemonismo socratico......Page 338
IV. I rapporti di Socrate con la politica......Page 345
I. La teologia di Socrate e il suo significato......Page 347
II. Dio come «Intelligenza finalizzatrice» e come «Provvidenza»......Page 350
III. Il «Daimonion» di Socrate......Page 356
IV. Rapporti fra la teologia e l’etica di Socrate......Page 361
I. Struttura e significato della dialettica socratica......Page 365
II. La grande metafora della «maieutica»......Page 370
III. L’ironia socratica come «ambivalente»......Page 376
IV. Reinterpretazione della dialettica socratica alla luce dell’ironia nella sua complessità e ambivalenza......Page 380
I. La questione di Socrate come fondatore della logica occidentale......Page 387
II. Aporie e limiti del socratismo......Page 392
Parte VII – I Socratici minori......Page 397
I discepoli di Socrate e le Scuole da loro fondate......Page 399
I. Antistene e le premesse dottrinali del Cinismo......Page 405
II. Antistene fondatore del Cinismo che Diogene trasformerà in emblematico paradigma di pensiero e di vita......Page 413
I. Aristippo e la fondazione della Scuola cirenaica......Page 417
II. La prosecuzione e il progressivo declino della Scuola cirenaica......Page 429
III. La fine del Cirenaismo......Page 436
I. Il pensiero di Euclide e della sua Scuola......Page 437
II. Gli sviluppi dialettici della Scuola megarica......Page 444
III. Stilpone e le ultime affermazioni del Megarismo......Page 451
IV. La fine della Scuola megarica......Page 454
I. La figura di Fedone e la Scuola di Elide......Page 457
II. La nascita e la rapida dissoluzione della Scuola eliaco-eretriaca......Page 460
III. Conclusione sui Socratici minori......Page 462
Libro III - PLATONE E L’ACCADEMIA ANTICA......Page 465
Parte VIII – Platone......Page 467
I. Perché è necessario superare il criterio tradizionale e acquisirne uno nuovo per intendere il pensiero di Platone......Page 469
II. I rapporti dinamico-strutturali fra «scritto» e «oralità»......Page 481
I. La questione dell’unità e del sistema nel pensiero di Platone......Page 491
II. La questione dell’«ironia» e della sua funzione nei dialoghi platonici......Page 492
III. La questione cruciale della «evoluzione» del pensiero di Platone......Page 494
IV. «Mito» e «logos» in Platone......Page 497
I. La «seconda navigazione» come passaggio dal mondo sensibile al soprasensibile......Page 503
II. Il significato e i caratteri essenziali delle Idee platoniche......Page 513
III. I rapporti fra mondo delle Idee e mondo sensibile e la questione del cosiddetto «dualismo» di Platone......Page 524
IV. I capisaldi delle «dottrine non scritte» e la teoria dei Princìpi primi «Uno» e «Diade»......Page 530
V. La struttura dell’essere......Page 534
VI. La dottrina dei «Numeri ideali» e dei «numeri matematici»......Page 537
I. Le tesi centrali della «Repubblica» alla luce della dottrina dei principi......Page 543
II. Il «Parmenide» e i suoi messaggi protologici......Page 550
III. L’ontologia del «Sofista» e la metafora del «parricidio di Parmenide»......Page 554
IV. Le grandi tesi metafisiche del «Filebo» alla luce delle «Dottrine non scritte»......Page 558
I. La posizione del mondo fisico nell’ambito della realtà secondo Platone......Page 563
II. Il Demiurgo e il suo ruolo metafisico......Page 567
III. Il Demiurgo, l’Idea del Bene e l’Uno......Page 577
I. Significato e portata della dottrina della «reminiscenza»......Page 587
II. I gradi della conoscenza sensibile e i gradi della conoscenza intelligibile......Page 595
III. La dialettica e i suoi fondamenti ontologici......Page 598
I. La struttura e la forma dell’anima in unione con il corpo e nella sua purezza......Page 605
II. Tripartizione dell’anima e caratterizzazione delle funzioni di ciascuna delle parti......Page 612
III. Le diverse dimostrazioni dell’immortalità dell’anima presentate da Platone......Page 618
IV. I destini escatologici dell’anima......Page 624
V. La complessa problematica della «metempsicosi»......Page 629
I. La nuova morale e la nuova tavola dei valori......Page 637
II. La concezione platonica dell’uomo a due dimensioni......Page 647
III. La posizione assunta da Platone nei confronti dei piaceri......Page 653
IV. Platone profeta?......Page 661
I. L’amicizia (philía ) e il «Primo Amico»......Page 663
II. Eros come fruizione spirituale del Bello in dimensione ontologica e assiologica......Page 664
III. Bellezza, «anamnesi» del mondo intelligibile e filosofia......Page 668
IV. Le metafore di Eros come «forza che dona le ali» per volare sempre più in alto e della «scala di Eros» che porta alla visione del Bello assoluto......Page 672
V. Il grado supremo della «scala di Eros» e l’esperienza mistica......Page 680
VI. Rapporti fra la concezione platonica dell’Eros e le «Dottrine non scritte»......Page 682
I. I motivi per cui Platone giudicava negativamente la poesia......Page 687
II. La nuova forma di poesia creata da Platone......Page 695
III. La falsa retorica degli oratori, la vera retorica e le regole auree dello scrivere e del parlare......Page 703
I. Importanza e significato della componente politica del platonismo......Page 715
II. La «Repubblica» di Platone come costruzione di uno Stato ideale......Page 719
III. Gli Stati corrotti e i tipi umani a essi corrispondenti......Page 743
IV. In che senso la Città ideale platonica è nello stesso tempo «utopica » e «reale»......Page 750
V. L’uomo di stato, la legge scritta e le costituzioni......Page 755
VI. Lo «Stato secondo» delle «Leggi»......Page 760
VII. Rapporti delle dottrine politiche con le «Dottrine non scritte»......Page 764
I. Il «mito della caverna» come metafora del pensiero platonico in tutte le sue valenze......Page 771
II. Alcuni vertici del pensiero di Platone rimasti punti di riferimento nel pensiero occidentale......Page 778
Parte IX – L’Accademia antica......Page 789
I. L’Accademia platonica, il suo scopo, la sua organizzazione e la sua decadenza......Page 791
II. Eudosso di Cnido: un astronomo ospite dell’Accademia......Page 794
III. Eraclide Pontico: un reggente della Accademia in assenza di Platone......Page 797
Sezione II – Speusippo di Atene primo successore di Platone e un ripensamento riduttivo della filosofia platonica......Page 801
Sezione III – Senocrate di Calcedone secondo successore di Platone ed esponente più significativo dell’antica Accademia......Page 809
Sezione IV – Ultimi rappresentanti e conclusioni sull’Accademia antica......Page 817
Libro IV - ARISTOTELE E IL PRIMO PERIPATO......Page 823
Parte X – Aristotele......Page 825
Sezione I – Metodo ermeneutico storico-genetico e interpretazione moderna del pensiero di Aristotele......Page 827
I. Le tangenze di fondo tra Platone e Aristotele e l’inveramento della «seconda navigazione»......Page 835
II. Le differenze di fondo fra Aristotele e Platone......Page 840
Sezione III – La metafisica come vertice delle scienze teoretiche......Page 845
Sezione IV – La metafisica e la teoria delle quattro cause......Page 851
Sezione V – Metafisica come ontologia o teoria dell’essere......Page 859
Sezione VI – Metafisica come usiologia o teoria della sostanza......Page 871
Sezione VII – Metafisica come teologia......Page 883
I. La fisica aristotelica come «filosofia seconda»......Page 893
II. I concetti di spazio, tempo e infinito......Page 897
III. Le due sfere della realtà sensibile......Page 903
I. Il concetto aristotelico dell’anima e sua tripartizione......Page 907
II. Le forme inferiori dell’anima......Page 911
III. L’anima razionale......Page 916
I. Interpretazione aristotelica degli enti matematici......Page 921
II. Significato dell’«astrazione» in Aristotele e nel pensiero antico......Page 924
III. Presenza nel «Corpus Aristotelicum» di tracce di geometria non-euclidea......Page 927
IV. La matematica e i suoi rapporti con la bellezza......Page 932
I. Problemi di fondo dell’etica aristotelica......Page 933
II. Teoria delle virtù......Page 940
III. La felicità e i problemi a essa connessi......Page 948
IV. Psicologia dell’atto morale......Page 956
I. Il concetto di Stato......Page 961
II. Lo Stato e le sue possibili forme......Page 968
III. Lo Stato ideale......Page 971
I. Fondazione aristotelica della logica......Page 977
II. Le categorie come concetti base e le proposizioni......Page 980
III. Teoria e distinzione dei vari tipi di sillogismi......Page 985
IV. I nessi strutturali fra la logica e la realtà......Page 995
I. Struttura e funzione della retorica......Page 997
II. Significato e portata della «Poetica» di Aristotele......Page 1009
Sezione XV – La portata epocale della filosofia di Aristotele......Page 1019
Parte XI – Il Peripato......Page 1029
Sezione I – Come si è formato il Peripato e la Scuola peripatetica......Page 1031
Sezione II – Teofrasto di Ereso primo successore di Aristotele......Page 1035
I. Diretti discepoli di Aristotele: Eudemo, Dicearco, Aristosseno e Clearco......Page 1049
II. Stratone di Lampsaco secondo successore di Aristotele e conclusioni sull’antico Peripato......Page 1052
Libro V - CINISMO, EPICUIREISMO E STOICISMO......Page 1059
Parte XII – Introduzione alle filosofie dell’età ellenistica......Page 1061
I. La rivoluzione che segna il passaggio dalla cultura greca dell’età classica a quella dell’età ellenistica......Page 1063
II. Le innovazioni del pensiero filosofico che seguono alla rivoluzione sociale e politica......Page 1068
III. I pregiudizi che impedirono per molto tempo una comprensione storica ed ermeneutica dell’età ellenistica......Page 1075
IV. Significato e importanza della filosofia dell’età ellenistica......Page 1081
Parte XIII – Il Cinismo nei suoi sviluppi e nelle sue conclusioni......Page 1087
I. Diogene e la radicalizzazione del Cinismo......Page 1089
II. Diogene come simbolo dell’idea della vita che basta a se stessa......Page 1099
I. Cratete il maggior seguace di Diogene......Page 1105
II. Altri seguaci di Diogene: Filisco, Onesicrito, Monimo e Metrocle......Page 1111
III. Il Cinismo fino alla fine dell’età pagana......Page 1112
I. Caratteristiche peculiari del Cinismo in età imperiale......Page 1117
II. La corrente cinica stoicheggiante e religiosa dell’età imperiale......Page 1119
III. La corrente del Cinismo ispirata all’antico radicalismo contestatore nell’età imperiale......Page 1127
Sezione IV – Il Cinismo di età imperiale come fenomeno di massa......Page 1135
Parte XIV – Epicuro e l ’Epicureismo......Page 1143
Sezione I – Caratteristiche peculiari del «giardino»......Page 1145
I. Le sensazioni come supremo criterio di verità......Page 1159
II. Le «prolessi» o anticipazioni come secondo criterio di verità e valore del linguaggio......Page 1165
III. Il terzo criterio di verità: i sentimenti di «piacere» e di «dolore»......Page 1168
IV. Dimensioni riduttive e aporeticità della canonica epicurea......Page 1169
I. I fondamenti ontologici: i «corpi», il «vuoto» e l’«infinito»......Page 1175
II. L’Atomismo epicureo e le sue peculiari caratteristiche......Page 1178
III. La cosmologia epicurea......Page 1189
Sezione IV – Psicologia epicurea. L’anima e le sue funzioni......Page 1199
Sezione V – Teologia epicurea......Page 1205
I. Caratteri peculiari dell’edonismo epicureo......Page 1213
II. Fisiologia dei piaceri, loro classificazione e loro valutazione......Page 1221
III. Il piacere, la virtù epicurea e l’intellettualismo socratico......Page 1228
Il senso del dolore e della morte, il «vivi nascosto» e l’ideale del saggio......Page 1231
Sezione VIII – Le idee di Epicuro come religione laica. Suoi seguaci e successori......Page 1243
Parte XV – Diffusione dell ’Epicureismo a roma e sue ultime testimonianze......Page 1251
Sezione I – Epicureismo popolare ed Epicureismo aristocratico nella cultura di Roma......Page 1253
Sezione II – Il verbo di Epicuro cantato da Lucrezio nella più alta poesia......Page 1257
Reviviscenza dell’Epicureismo nei primi due secoli dell’era cristiana......Page 1277
I. La grandiosa operazione compiuta da Diogene a Enoanda......Page 1285
II. Dissoluzione dell’Epicureismo......Page 1290
Parte XVI – Lo Stoicismo antico......Page 1293
I. Zenone e la fondazione della Stoa......Page 1295
II. Genesi, articolazione e sviluppo del pensiero della Stoa......Page 1304
III. La tripartizione della filosofia e il concetto-chiave del «Logos»......Page 1307
I. Natura, struttura e funzione della logica stoica......Page 1311
II. La dialettica e la retorica degli Stoici......Page 1325
III. I rapporti fra la logica stoica e la realtà......Page 1330
Sezione III – I concetti di base della fisica stoica. Materialismo e monismo panteista......Page 1333
Sezione IV – Precisazioni sulla concezione stoica di Dio e del Divino......Page 1345
I. Finalismo, Provvidenza e Fato......Page 1351
II. Il concetto stoico di Fato......Page 1354
III. I modi in cui gli Stoici cercarono di salvare la libertà......Page 1356
I. L’uomo al centro del cosmo......Page 1361
II. L’uomo, la sua anima e i suoi destini in ciascuno dei cicli dell’universo......Page 1363
III. La conflagrazione universale e l’eterno ritorno......Page 1367
Sezione VII – La rivoluzionaria distinzione stoica fra «beni», «mali» e «indifferenti»......Page 1371
I. I concetti stoici di «virtù» e di «vizio»......Page 1383
II. la dottrina stoica delle «azioni rette» e dei «doveri»......Page 1391
Sezione IX – Leggi di natura e cosmopolitismo......Page 1399
I. In che cosa consistono e quali sono le passioni secondo gli Stoici......Page 1405
II. L’«apatia» stoica: le passioni non vanno moderate ma estirpate......Page 1408
III. L’ideale del saggio......Page 1409
Parte XVII – Il Mediostoicismo a Roma......Page 1413
Sezione I – Il nuovo corso impresso da Panezio alla Stoa......Page 1415
Sezione II – La poliedrica figura di Posidonio......Page 1427
Libro VI - SCETTICISMO, ECLETTISMO, NEOARISTOTELISMO E NEOSTOICISMO......Page 1439
Parte XVIII – Origini dello Scetticismo con la scepsi morale di Pirrone di Elide......Page 1441
I. Caratteri particolari dello Scetticismo di Pirrone......Page 1443
II. Il Pirronismo come sistema pratico di saggezza e le tre regole fondamentali......Page 1452
III. I successori di Pirrone, con particolare riguardo a Timone......Page 1466
Parte XIX – Il pensiero dell’Accademia platonica in età ellenistica nelle sue involuzioni scettiche ed eclettiche......Page 1471
Sezione I – Tendenze scettiche nella «seconda Accademia» con Arcesilao......Page 1473
Sezione II – Ulteriore affermazione dello Scetticismo nella «terza Accademia » di Carneade......Page 1483
I. Le ragioni e caratteristiche peculiari dell’Eclettismo......Page 1491
II. Filone di Larissa e la «quarta Accademia»......Page 1495
Sezione IV – L’Eclettismo dogmatico di Antioco di Ascalona e la «quinta Accademia»......Page 1501
Sezione V – L’Eclettismo accademico a Roma con Cicerone e con Varrone......Page 1507
Parte XX – Il Neoscetticismo. Nascita e sviluppi.......Page 1521
I. Enesidemo e il ripensamento radicale del Pirronismo......Page 1523
II. I dieci «tropi» di Enesidemo, ovvero la tavola delle supreme categorie del dubbio......Page 1527
III. Negazione della verità, della causalità e dell’inferenza metempirica......Page 1537
IV. Rapporti fra lo Scetticismo e l’Eraclitismo e idee morali di Enesidemo......Page 1544
Sezione II – Sviluppi dello Scetticismo con la radicalizzazione di Agrippa......Page 1551
Sezione III – La medicina empirica, i suoi nessi con lo Scetticismo e Menodoto......Page 1557
I. Le critiche sistematiche di Sesto Empirico a tutte le forme di dogmatismo......Page 1563
II. L’esaurimento dello Scetticismo......Page 1575
Parte XXI – Il Peripato in età ellenistica. La riscoperta delle opere di scuola di Aristotele e il Neoaristotelismo......Page 1579
I. Esponenti della Scuola aristotelica di modesto rilievo in età ellenistica......Page 1581
II. La riscoperta delle opere di scuola di Aristotele e la loro pubblicazione nella grande edizione di Andronico di Rodi......Page 1585
I. La lenta rinascita della filosofia aristotelica nel I secolo a.C.......Page 1593
II. Il nuovo corso dell’Aristotelismo nei primi due secoli dell’era cristiana......Page 1600
Sezione III – Il Neoaristotelismo di Alessandro di Afrodisia......Page 1609
Parte XXII – L’ultima stagione della Stoa in Roma......Page 1619
Sezione I. Nascita e sviluppi del Neostoicismo......Page 1621
I. Idee di fondo del pensiero filosofico di Seneca......Page 1625
II. I Principi supremi del reale......Page 1630
III. Innovazione senecana del concetto di Dio e del Divino e ripresa dei concetti di «Fato», «Provvidenza» ed «eterno ritorno» della Stoa antica......Page 1634
IV. Ripresa senecana della grande distinzione assiologica fra «beni», «mali» e «indifferenti»......Page 1644
V. Innovazioni introdotte da Seneca a vari livelli nella interpretazione dell’uomo e i nuovi concetti di «volontà», «coscienza» e «peccato»......Page 1653
VI. Le caratteristiche peculiari del Neostoicismo di Seneca......Page 1669
Sezione III – Il Neostoicismo di Musonio Rufo come saggezza pratica......Page 1679
I. I concetti-chiave del pensiero di Epitteto: la «bipartizione delle cose»......Page 1687
II. La «scelta morale di fondo» di Epitteto: le sue implicanze e conseguenze......Page 1691
III. Il modo in cui dobbiamo agire per diventare uomini di perfetta virtù......Page 1698
IV. Nuova concezione di Dio e del Divino in Epitteto......Page 1703
V. Contemplazione, assimilazione a Dio e sequela divina......Page 1710
VI. Caratteristiche peculiari del Neostoicismo di Epitteto e conclusioni......Page 1715
I. Lo Stoicismo di Marco Aurelio come Scuola del mestiere del vivere......Page 1719
II. La «cittadella interiore» di Marco Aurelio......Page 1731
III. La dissoluzione della filosofia della Stoa......Page 1737
Libro VII - RINASCITA DI PLATONISMO E PITAGORISMO ERMETISMO E CALDAISMO......Page 1741
Parte XXIII – Filone di Alessandria . La «filosofia mosaica » basata sulla rinascita del Platonismo......Page 1743
I. Le diverse componenti della sua filosofia......Page 1745
II. Il metodo dell’allegoria di Filone......Page 1754
III. Filone come preludio di una grande svolta del pensiero occidentale......Page 1758
I. Recupero dell’Essere incorporeo......Page 1765
II. La nuova concezione di Dio in Filone......Page 1768
III. La dottrina filoniana della creazione......Page 1775
IV. I concetti metafisici di «Logos», «Potenze», «Idee» e «Anime senza corpo»......Page 1779
I. Nuova concezione filoniana della natura dell’uomo......Page 1789
II. Nuova concezione filoniana dell’azione e della legge morale......Page 1794
L’«itinerario a Dio» e le sue tappe......Page 1799
Parte XXIV – Il Medioplatonismo e la riscoperta della metafisica platonica......Page 1803
I. Fine dell’Accademia in Atene e rinascita del Platonismo ad Alessandria......Page 1805
II. I vari esponenti e le tendenze del Medioplatonismo......Page 1814
I. La riscoperta dell’«incorporeo» nel Medioplatonismo......Page 1827
II. Ripresa e ripensamento della teoria platonica delle Idee......Page 1833
III. Verso una dottrina delle Ipostasi......Page 1837
Ripresa da parte dei Medioplatonici di concetti-base della cosmologia del «Timeo» di Platone......Page 1843
I. Il senso e lo scopo della vita dell’uomo per i filosofi medioplatonici......Page 1855
II. Un radicale ribaltamento di concetti-cardine dell’etica epicurea e di quella stoica operato dai Medioplatonici......Page 1860
Dèmoni come esseri intermedi e mediatori fra gli Dei e gli uomini......Page 1869
Parte XXV – Mediopitagorismo e Neopitagorismo......Page 1877
I. Testimonianze, documenti e caratteristiche del Pitagorismo dell’età ellenistica e dell’età imperiale......Page 1879
II. La «Tavola di Cebete», uno pseudoepigrafo che rappresenta in modo allegorico il dramma della vita umana......Page 1887
Sezione II – Relazioni dossografiche tratte da pitagorici anonimi......Page 1889
I. Importanti relazioni dossografiche desunte da Pitagorici di cui non viene riferito il nome......Page 1899
II. La densa relazione di Sesto Empirico su un Pitagorico che ha fatto proprie le platoniche «Dottrine non scritte»......Page 1902
Le due differenti figure storiche dei Mediopitagorici e dei Neopitagorici......Page 1911
I. Recupero dell’incorporeo e del suo primato ontologico......Page 1919
II. La dottrina dei Princìpi supremi nel ripensamento dei Neopitagorici......Page 1928
III. L’ideale mistico neopitagorico della vita umana......Page 1933
I. la posizione filosofica di Numenio......Page 1939
II. La realtà incorporea e la sua struttura secondo Numenio......Page 1941
III. I tre princìpi supremi, l’«anima buona» e l’«anima cattiva»......Page 1947
IV. Numenio alle soglie del Neoplatonismo......Page 1951
Parte XXVI – Gli scritti ermetici e gli Oracoli Caldaici......Page 1955
I. Il fenomeno dell’Ermetismo e i suoi differenti aspetti......Page 1957
II. Dio, la gerarchia del Divino, la genesi del cosmo e dell’uomo nel «Corpus Hermeticum»......Page 1963
III. La genesi degli «Oracoli Caldaici»......Page 1969
IV. Le dottrine filosofiche degli «Oracoli Caldaici»......Page 1971
V. La sapienza magica e la teurgia degli «Oracoli Caldaici»......Page 1976
Parte XXVII – Ammonio e la sua scuola ad Alessandria......Page 1983
L’enigma di Ammonio Sacca......Page 1985
Parte XXVIII – Plotino e la fondazione del Neoplatonismo......Page 1995
I. Come nacque la Scuola di Plotino......Page 1997
II. Ripresa e conclusione della «seconda navigazione»......Page 2002
I. Novità nel contenuto e nel metodo della filosofia di Plotino, i loro rapporti con la speculazione precedente......Page 2011
II. I metodi possibili per interpretare ed esporre Plotino......Page 2017
I. Preliminare dimostrazione dell’esistenza dell’Uno e delle tre ipostasi......Page 2021
II. L’Uno come Principio assoluto......Page 2025
III. L’Uno come attività «auto-produttrice»......Page 2031
IV. La «processione» di tutte le cose dall’Uno......Page 2034
I. Il duplice rapporto che lega il Nous con l’Uno......Page 2043
II. Il Nous come «Essere», «Pensiero» e «Vita»......Page 2046
III. Il Nous come «cosmo intelligibile»......Page 2049
I. La processione dell’Anima dal Nous......Page 2059
II. Pluralità dell’Anima......Page 2066
III. Anima, «Physis» e «Logos»......Page 2069
IV. La «processione» del mondo sensibile e della materia dall’intelligibile......Page 2071
V. Preminenza della forma sulla materia......Page 2077
VI. Tempo e spazio......Page 2080
VII. La positività e la bellezza del mondo corporeo......Page 2082
I. Origini e natura dell’uomo......Page 2087
II. Le funzioni conoscitive dell’anima e la libertà......Page 2093
III. I destini escatologici dell’anima e il fine supremo dell’uomo......Page 2098
Ritorno dell’Anima dell’uomo all’Uno-Bene, tangenze e unione con Lui......Page 2103
I. Le novità della metafisica della «processione» di Plotino......Page 2115
II. Natura e funzione ontogonica della «contemplazione» secondo Plotino......Page 2120
Parte XXIX – Sviluppi e articolazioni del Neoplatonismo postplotiniano......Page 2125
Le Scuole, gli esponenti e le tendenze del Neoplatonismo......Page 2127
I. Gentiliano detto Amelio......Page 2133
II. Riscoperta ermeneutica del pensiero di Porfirio, della sua originalità e della sua impronta storica......Page 2135
III. Particolare interesse di Porfirio per la problematica morale......Page 2140
IV. Porfirio come commentatore di Platone e in particolare di Aristotele......Page 2151
V. Porfirio nei confronti degli «Oracoli Caldaici» e del Cristianesimo......Page 2155
I. Significato e importanza del pensiero di Giamblico......Page 2161
II. Teodoro di Asine e altri discepoli di Giamblico......Page 2174
Sezione IV – La Scuola di Pergamo......Page 2177
Sezione V – La Scuola di Atene. Il suo fondatore e i suoi primi esponenti......Page 2183
I. La realtà incorporea e la sua complessa struttura secondo Proclo......Page 2191
II. Le leggi metafisiche ternarie della dialettica di Proclo......Page 2198
III. L’etica e la mistica di Proclo......Page 2208
IV. Le dottrine che Proclo ha desunto dagli «Oracoli Caldaici»......Page 2212
V. Il pensiero di Proclo come conclusione del millenario messaggio filosofico dei Greci......Page 2217
VI. I successori di Proclo: Marino, Isidoro, Damascio e Simplicio......Page 2232
Parte XXX – Cenni sugli ultimi sviluppi del Neoplatonismo pagano e sui suoi intrecci con il Cristianesimo , e chiusura delle scuole filosofiche pagane......Page 2237
I. L’ultima fase del Neoplatonismo alessandrino......Page 2239
II. La fine della filosofia antico-pagana......Page 2245
Saggio retrospettivo – Assi portanti e caratteristiche fondamentali della filosofia antica......Page 2251
Avvertenza......Page 2253
I. La filosofia come bisogno primario dello spirito umano......Page 2255
II. Scopo della filosofia: «contemplazione» della realtà e del vero......Page 2258
III. La filosofia antica come la ricerca della «eudaimonia» nella verità......Page 2272
IV. Il problema della «metafisica» asse portante della filosofia antica......Page 2276
V. Prima caratterizzazione dell’oggetto della filosofia e della metafisica antica come la comprensione dell’«intero» ossia della «totalità della realtà»......Page 2279
VI. «Henologia» e «Ontologia»: i due paradigmi metafisici creati dai Greci......Page 2286
VII. A proposito dei metodi peculiari della filosofia antica......Page 2305
Lessico......Page 2317
Avvertenza......Page 2319
Schedario dei pensatori antichi......Page 2505
Avvertenza......Page 2507
Indice dei nomi degli autori e dei personaggi antichi......Page 2510
INDICE GENERALE......Page 2795




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