دسترسی نامحدود
برای کاربرانی که ثبت نام کرده اند
برای ارتباط با ما می توانید از طریق شماره موبایل زیر از طریق تماس و پیامک با ما در ارتباط باشید
در صورت عدم پاسخ گویی از طریق پیامک با پشتیبان در ارتباط باشید
برای کاربرانی که ثبت نام کرده اند
درصورت عدم همخوانی توضیحات با کتاب
از ساعت 7 صبح تا 10 شب
ویرایش: [4° ed.] نویسندگان: Martin S. Silberberg, Patricia Amateis سری: ISBN (شابک) : 8838695393, 9788838695391 ناشر: McGraw-Hill Education سال نشر: 2019 تعداد صفحات: 972 [1002] زبان: Italian فرمت فایل : PDF (درصورت درخواست کاربر به PDF، EPUB یا AZW3 تبدیل می شود) حجم فایل: 138 Mb
در صورت تبدیل فایل کتاب Chimica. La natura molecolare della materia e delle sue trasformazioni. به فرمت های PDF، EPUB، AZW3، MOBI و یا DJVU می توانید به پشتیبان اطلاع دهید تا فایل مورد نظر را تبدیل نمایند.
توجه داشته باشید کتاب علم شیمی. ماهیت مولکولی ماده و تبدیل آن. نسخه زبان اصلی می باشد و کتاب ترجمه شده به فارسی نمی باشد. وبسایت اینترنشنال لایبرری ارائه دهنده کتاب های زبان اصلی می باشد و هیچ گونه کتاب ترجمه شده یا نوشته شده به فارسی را ارائه نمی دهد.
Prefazione all’ottava edizione americana Ringraziamenti Prefazione alla quarta edizione italiana Gli autori e il curatore Guida alla lettura CAPITOLO 1 Le chiavi per lo studio della chimica 1.1 Alcune definizioni fondamentali Le proprietà della materia I tre stati di aggregazione della materia Il tema centrale della chimica L’importanza dell’energia nello studio della materia 1.2 Arti chimiche e origini della chimica moderna Tradizioni prechimiche L’insuccesso della teoria del flogisto e l’influenza di Lavoisier 1.3 Il metodo scientifico: costruzione di un modello 1.4 Risoluzione dei problemi di chimica Unità di misura e fattori di conversione impiegati nei calcoli Approccio sistematico alla risoluzione dei problemi di chimica 1.5 La misurazione nella scienza Caratteristiche generali del Sistema Internazionale di Unità Alcune unità SI importanti in chimica 1.6 Incertezza di misura: cifre significative Determinazione delle cifre significative Come operare con le cifre significative nei calcoli Precisione, accuratezza e taratura degli strumenti RISOLUZIONE DEI PROBLEMI DI CHIMICA NEL MONDO REALE CAPITOLO 2 I componenti della materia 2.1 Elementi, composti e miscele: uno sguardo d’insieme dal punto di vista atomico 2.2 Le osservazioni che condussero a una concezione atomica della materia Conservazione della massa Composizione definita e costante Proporzioni multiple 2.3 La teoria atomica di Dalton Postulati della teoria atomica Come la teoria di Dalton spiega le leggi di massa Le masse relative degli atomi 2.4 Le osservazioni che condussero al modello nucleare dell’atomo Scoperta dell’elettrone e delle sue proprietà Scoperta del nucleo atomico 2.5 La teoria atomica odierna Struttura dell’atomo Numero atomico, numero di massa e simbolo atomico Isotopi e masse atomiche degli elementi Un moderno riesame della teoria atomica 2.6 Gli elementi: un primo sguardo alla tavola periodica SPETTROMETRIA DI MASSA 2.7 I composti: introduzione al legame chimico La formazione di composti ionici Formazione dei composti covalenti Ioni poliatomici: legami covalenti entro gli ioni 2.8 I composti: formule, nomi e masse Tipi di formule chimiche Qualche consiglio sull’apprendimento dei nomi e delle formule Nomi e formule dei composti ionici Nomi e formule dei composti covalenti binari Deduzione delle masse molecolari dalle formule chimiche 2.9 Le miscele: classificazione e separazione RAPPRESENTAZIONE DELLE MOLECOLE TECNICHE DI SEPARAZIONE FONDAMENTALI CAPITOLO 3 Stechiometria: relazioni quantitàmassa-numero nei sistemi chimici 3.1 La mole Definizione della mole Massa molare Interconversione di quantità di sostanza, massa e numero di entità chimiche Percentuale in massa ottenuta dalla formula chimica 3.2 Determinazione della formula di un composto sconosciuto Formule empiriche Formule molecolari Analisi per combustione Formule chimiche e strutture delle molecole 3.3 Scrittura e bilanciamento delle equazioni chimiche 3.4 Calcolo delle quantità di reagenti e di prodotti Rapporti molari stechiometricamente equivalenti ottenuti dall’equazione bilanciata Reazioni chimiche in sequenza Reazioni chimiche a cui partecipa un reagente limitante Reazioni chimiche in pratica: resa teorica, resa effettiva e resa percentuale 3.5 Fondamenti di stechiometria delle reazioni in soluzione Espressione delle concentrazioni in termini di molarità Conversioni quantità-massa-numero che implicano soluzioni Preparazione e diluizione di soluzioni molari Stechiometria delle reazioni chimiche in soluzione CAPITOLO 4 Le principali classi di reazioni chimiche 4.1 Il ruolo dell’acqua come solvente La solubilità dei composti ionici Il carattere polare dell’acqua 4.2 Scrittura delle equazioni per le reazioni ioniche in soluzione acquosa 4.3 Reazioni di precipitazione La forza motrice di una reazione di precipitazione Come prevedere se una reazione avverrà o no 4.4 Reazioni acido-base La forza motrice e la trasformazione netta: formazione di H2O a partire da H+ e OH- Titolazioni acido-base Reazioni acido-base come processi di trasferimento protonico 4.5 Reazioni di ossidoriduzione (reazioni redox) La forza motrice per i processi redox Terminologia essenziale delle reazioni redox Impiego dei numeri di ossidazione per monitorare il movimento di carica elettronica Bilanciamento delle equazioni redox Titolazioni redox 4.6 Sostanze elementari nelle reazioni redox 4.7 Reazioni reversibili: un’introduzione all’equilibrio chimico CAPITOLO 5 I gas e la teoria cinetica dei gas 5.1 Uno sguardo d’insieme agli stati fisici della materia 5.2 Pressione di un gas e sua misurazione Dispositivi di laboratorio per misurare la pressione di un gas Unità di misura della pressione 5.3 Le leggi dei gas e le loro basi sperimentali La relazione tra volume e pressione: la legge di Boyle La relazione tra volume e temperatura: la legge di Charles La relazione tra volume e quantità: la legge di Avogadro Comportamento di un gas in condizioni normali di temperatura e pressione L’equazione di stato dei gas perfetti Risoluzione dei problemi sulle leggi dei gas 5.4 Ulteriori applicazioni dell’equazione di stato dei gas perfetti Densità di un gas Massa molare di un gas La pressione parziale di un gas in una miscela di gas Equazione di stato dei gas perfetti e stechiometria delle reazioni 5.5 La teoria cinetica dei gas: un modello del comportamento dei gas Come la teoria cinetica dei gas spiega le leggi dei gas L’importanza dell’energia cinetica Effusione e diffusione Il mondo caotico dei gas: cammino libero medio e frequenza degli urti CHIMICA NELLA SCIENZA PLANETARIA 5.6 I gas reali: deviazioni dal comportamento dei gas perfetti Effetti di condizioni estreme sul comportamento dei gas L’equazione di van der Waals: l’equazione di stato dei gas perfetti corretta CAPITOLO 6 Termochimica: flusso di energia e trasformazioni chimiche 6.1 Forme di energia e loro interconversione Il sistema e l’ambiente Flusso di energia dall’esterno all’interno di un sistema e viceversa Calore e lavoro: due forme di trasferimento di energia Il principio di conservazione dell’energia Unità di misura dell’energia Funzioni di stato e indipendenza della variazione di energia dal cammino percorso 6.2 Entalpia: calori di reazione e trasformazioni chimiche Significato dell’entalpia Confronto tra deltaE e deltaH Processi esotermici ed endotermici Alcuni tipi importanti di variazione dell’entalpia Variazioni delle forze di legame, ovvero: da dove proviene il calore di reazione? 6.3 Calorimetria: misura dei calori di reazione in laboratorio Calore specifico I due principali tipi di calorimetria 6.4 Stechiometria delle equazioni termochimiche 6.5 Legge di Hess dell’additività delle variazioni di entalpia 6.6 Calori standard di reazione Equazioni di formazione e loro variazioni standard di entalpia Determinazione di calori standard di reazione a partire dai valori di calori standard di formazione dei reagenti e dei prodotti CHIMICA NELLE SCIENZE AMBIENTALI CAPITOLO 7 Teoria quantistica e struttura tomica 7.1 Natura della luce Natura ondulatoria della luce Natura particellare della luce 7.2 Spettri atomici Il modello di Bohr dell’atomo di idrogeno Limitazioni del modello di Bohr Gli stati energetici dell’atomo di idrogeno SPETTROFOTOMETRIA NELL’ANALISI CHIMICA 7.3 Il dualismo onda-particella di materia ed energia Natura ondulatoria degli elettroni e natura particellare dei fotoni Il principio di indeterminazione di Heisenberg 7.4 Il modello quantomeccanico dell’atomo L’orbitale atomico e la posizione probabile dell’elettrone Numeri quantici di un orbitale atomico Forme degli orbitali atomici Livelli energetici dell’atomo di idrogeno CAPITOLO 8 Configurazione elettronica e periodicità chimica 8.1 Sviluppo della tavola periodica 8.2 Caratteristiche degli atomi polielettronici Il numero quantico di spin elettronico Il principio di esclusione Effetti elettrostatici e separazione (splitting) dei livelli energetici 8.3 Il modello quantomeccanico e la tavola periodica Costruzione dei Periodi 1 e 2 Costruzione del Periodo 3 Configurazioni elettroniche entro i gruppi La prima serie di transizione con riempimento degli orbitali d: costruzione del Periodo 4 Principi generali delle configurazioni elettroniche Schemi complessi: gli elementi di transizione e gli elementi di transizione interna 8.4 Tendenze in alcune proprietà atomiche periodiche essenziali Tendenze nel raggio atomico Tendenze nell’energia di ionizzazione Tendenze nell’affinità elettronica 8.5 La connessione tra struttura atomica e reattività chimica Tendenze nel comportamento metallico Proprietà degli ioni monoatomici CAPITOLO 9 Modelli del legame chimico 9.1 Proprietà atomiche e legami chimici Tipi di legame chimico Simboli di Lewis: rappresentazione degli atomi nei legami chimici 9.2 Il modello del legame ionico Considerazioni energetiche nella formazione del legame ionico: l’importanza dell’energia reticolare Tendenze periodiche nell’energia reticolare Come il modello spiega le proprietà dei composti ionici 9.3 Il modello del legame covalente La formazione di un legame covalente Le proprietà di un legame covalente: energia di legame e lunghezza di legame Come il modello spiega le proprietà dei composti covalenti 9.4 Tra i due estremi: elettronegatività e polarità di legame Elettronegatività e numero di ossidazione Legami covalenti polari e polarità di legame Il carattere ionico parziale dei legami covalenti polari Il continuo di legame lungo un periodo 9.5 Introduzione al legame metallico Il modello del mare di elettroni Come il modello spiega le proprietà dei metalli SPETTROSCOPIA INFRAROSSA CAPITOLO 10 Le forme delle molecole 10.1 Rappresentazione delle molecole e degli ioni con strutture di Lewis Impiego della regola dell’ottetto per scrivere le strutture di Lewis Risonanza: legame a coppie di elettroni delocalizzate Carica formale: scelta della migliore struttura di risonanza Strutture di Lewis per le eccezioni alla regola dell’ottetto 10.2 Impiego delle strutture di Lewis e delle energie di legame per calcolare i calori di reazione 10.3 Teoria VSEPR (Valence-Shell Electron-Pair Repulsion, repulsione tra le coppie di elettroni del guscio di valenza) e forma molecolare Disposizioni dei gruppi di elettroni e forme molecolari La forma molecolare con due gruppi di elettroni (disposizione lineare) Forme molecolari con tre gruppi di elettroni (disposizione planare trigonale) Forme molecolari con quattro gruppi di elettroni (disposizione tetraedrica) Forme molecolari con cinque gruppi di elettroni (disposizione bipiramidale trigonale) Forme molecolari con sei gruppi di elettroni (disposizione ottaedrica) Impiego della teoria VSEPR per determinare la forma molecolare Forme molecolari con più di un atomo centrale 10.4 Forma molecolare e polarità molecolare Polarità di legame, angolo di legame e momento di dipolo L’effetto della polarità molecolare sul comportamento fisico BELLEZZA MOLECOLARE: FORME STRANE CON FUNZIONI UTILI CHIMICA NELLE SCIENZE BIOLOGICHE CAPITOLO 11 Teorie del legame covalente 11.1 La teoria del legame di valenza (teoria VB) e l’ibridazione degli orbitali I temi centrali della teoria VB Tipi di orbitali ibridi 11.2 Il modo di sovrapposizione degli orbitali e i tipi di legami covalenti La trattazione VB dei legami singoli e multipli Sovrapposizione di orbitali e rotazione molecolare 11.3 Teoria degli orbitali molecolari (teoria MO) e delocalizzazione elettronica I temi centrali della teoria MO Molecole biatomiche omonucleari di elementi del Periodo 2 Descrizione di alcune molecole biatomiche eteronucleari con la teoria MO Descrizione dell’ozono e del benzene con la teoria MO CAPITOLO 12 Forze intermolecolari: liquidi, solidi e transizioni di fase 12.1 Uno sguardo d’insieme agli stati fisici e alle transizioni di fase 12.2 Aspetti quantitativi delle transizioni di fase Calore assorbito o rilasciato nelle transizioni di fase: un approccio cinetico Le transizioni di fase come processi di equilibrio dinamico Diagrammi di fase: l’effetto della temperatura e della pressione sullo stato fisico 12.3 Tipi di forze intermolecolari Forze ione-dipolo Forze dipolo-dipolo Il legame idrogeno Polarizzabilità e forze carica-dipolo indotto Forze di dispersione (forze di London) 12.4 Proprietà dello stato liquido Tensione superficiale Capillarità Viscosità 12.5 L’unicità dell’acqua Proprietà solventi dell’acqua Proprietà termiche dell’acqua Proprietà di superficie dell’acqua PROPRIETÀ DEI LIQUIDI La densità dell’acqua solida e liquida 12.6 Lo stato solido: struttura, proprietà e legami Caratteristiche strutturali dei solidi ANALISI PER DIFFRAZIONE DI RAGGI X E MICROSCOPIA ELETTRONICA A SCANSIONE A EFFETTO TUNNEL Tipi di solidi cristallini e loro proprietà Solidi amorfi Legami nei solidi: teoria delle bande di orbitali molecolari 12.7 Materiali avanzati Materiali elettronici Cristalli liquidi Materiali ceramici Materiali polimerici Nanotecnologia: progettazione di materiali atomo per atomo CAPITOLO 13 Le proprietà delle miscele: soluzioni e colloidi 13.1 Tipi di soluzioni: forze intermolecolari e previsione della solubilità Forze intermolecolari nelle soluzioni Soluzioni liquide e ruolo della polarità molecolare Soluzioni gassose e soluzioni solide 13.2 Forze intermolecolari e macromolecole biologiche Le strutture delle proteine La doppia polarità di saponi, membrane e antibiotici La struttura del DNA 13.3 Variazioni di energia nel processo di dissoluzione Calori di soluzione e cicli di dissoluzione Calori di idratazione: solidi ionici in acqua Il processo di dissoluzione e la variazione di Entropia 13.4 La solubilità come processo di equilibrio Effetto della temperatura sulla solubilità Effetto della pressione sulla solubilità 13.5 Espressioni quantitative della concentrazione Molarità e molalità Parti di soluto per parti di soluzione Conversione delle unità di concentrazione 13.6 Proprietà colligative delle soluzioni Proprietà colligative delle soluzioni di non elettroliti non volatili Impiego delle proprietà colligative per determinare la massa molare del soluto Proprietà colligative delle soluzioni di non elettroliti volatili Proprietà colligative delle soluzioni di elettroliti PROPRIETÀ COLLIGATIVE NELL’INDUSTRIA E IN BIOLOGIA 13.7 Struttura e proprietà dei colloidi CHIMICA NELL’INGEGNERIA SANITARIA UNO SGUARDO D’INSIEME ALLE PROPRIETÀ DEGLI ELEMENTI Le principali proprietà atomiche Le caratteristiche del legame chimico Comportamento metallico Il comportamento acido-base degli ossidi degli elementi Comportamento redox degli elementi Stati fisici e cambiamenti di fase CAPITOLO 14 Andamenti periodici negli elementi dei gruppi principali: legami, strutture e reattività 14.1 L’idrogeno, l’atomo più semplice Dove si colloca l’idrogeno nella tavola periodica? Punti salienti della chimica dell’idrogeno 14.2 Tendenze attraverso la tavola periodica: gli elementi del periodo 2 14.3 Gruppo 1A(1): I metalli alcalini Perché i metalli alcalini sono teneri, bassofondenti e leggeri? Perché i metalli alcalini sono così reattivi? Ritratto di famiglia Gruppo 1A(1): I metalli alcalini Il comportamento anomalo del litio 14.4 Gruppo 2A(2): I metalli alcalino-terrosi Un confronto tra le proprietà fisiche dei metalli alcalino-terrosi e quelle dei metalli alcalini Un confronto tra le proprietà chimiche dei metalli alcalino-terrosi e quelle dei metalli alcalini Ritratto di famiglia Gruppo 2A(2) : I metalli alcalino-terrosi Il comportamento anomalo del berillio Relazioni diagonali: litio e magnesio Guardando indietro e avanti: i gruppi 1A(1), 2A(2) e 3A(13) 14.5 Gruppo 3A(13): La famiglia del boro Ritratto di famiglia Gruppo 3A(13) : La famiglia del boro In che modo gli elementi di transizione influenzano le proprietà del Gruppo 3A(13)? Quali nuove caratteristiche compaiono nelle proprietà chimiche del Gruppo 3A(13)? Punti salienti della chimica del boro Relazioni diagonali: berillio e alluminio 14.6 Gruppo 4A(14): La famiglia del carbonio In che modo il legame in un elemento influenza le proprietà fisiche? Ritratto di famiglia Gruppo 4A(14): La famiglia del carbonio Come cambia il tipo di legame nei composti degli elementi del Gruppo 4A(14)? Punti salienti della chimica del carbonio Punti salienti della chimica del silicio Relazioni diagonali: boro e silicio Guardando indietro e avanti: i Gruppi 3A(13), 4A(14) e 5A(15) MINERALI SILICATICI E POLIMERI SILICONICI 14.7 Gruppo 5A(15): La famiglia dell’azoto Che cosa spiega l’ampio spettro di comportamento fisico nel Gruppo 5A(15)? Quali andamenti regolari si osservano nel comportamento chimico degli elementi del Gruppo 5A(15)? Ritratto di famiglia Gruppo 5A(15): La famiglia dell’azoto Punti salienti della chimica dell’azoto Punti salienti della chimica del fosforo: ossidi e ossiacidi 14.8 Gruppo 6A(16): La famiglia dell’ossigeno Un confronto tra la famiglia dell’ossigeno e la famiglia dell’azoto sotto l’aspetto fisico Ritratto di famiglia Gruppo 6A(16): La famiglia dell’ossigeno Un confronto tra le proprietà chimiche della famiglia dell’ossigeno e quelle della famiglia dell’azoto Punti salienti della chimica dell’ossigeno: lo spettro di proprietà degli ossidi Punti salienti della chimica dello zolfo: ossidi, ossiacidi e solfuri Guardando indietro e avanti: i Gruppi 5A(15), 6A(16) e 7A(17) 14.9 Gruppo 7A(17): Gli alogeni Che cosa spiega i cambiamenti regolari nelle proprietà degli alogeni? Perché gli alogeni sono così reattivi? Ritratto di famiglia Gruppo 7A(17) : Gli alogeni Punti salienti della chimica degli alogeni 14.10 Gruppo 8A(18): I gas nobili Proprietà fisiche dei gas nobili In che modo i gas nobili riescono a formare composti? Guardando indietro e avanti: i Gruppi 7A(17), 8A(18) e 1A(1) Ritratto di famiglia Gruppo 8A(18): I gas nobili CAPITOLO 15 Composti organici e proprietà atomiche del carbonio CAPITOLO 16 Cinetica chimica: velocità e meccanismi delle reazioni chimiche 16.1 I fattori che influenzano la velocità di reazione 16.2 Espressione della velocità di reazione Velocità media, istantanea e iniziale di una reazione Espressione della velocità di reazione in funzione delle concentrazioni dei reagenti e dei prodotti MISURA DELLE VELOCITÀ DI REAZIONE 16.3 La legge cinetica di reazione e le sue componenti Determinazione della velocità iniziale di reazione Terminologia degli ordini di reazione Determinazione degli ordini di reazione Determinazione della costante di velocità 16.4 Leggi cinetiche integrate: la concentrazione varia nel tempo Leggi cinetiche integrate per reazioni del primo ordine, del secondo ordine e di ordine zero Determinazione dell’ordine di reazione in base alla legge cinetica integrata Tempo di dimezzamento di una reazione 16.5 L’effetto della temperatura sulla velocità di reazione 16.6 Spiegazione degli effetti della concentrazione e della temperatura Teoria delle collisioni: basi della legge cinetica Teoria dello stato di transizione: natura molecolare dello stato attivato 16.7 Meccanismi di reazione: stadi nella reazione complessiva Reazioni elementari e molecolarità Lo stadio determinante la velocità di un meccanismo di reazione Correlazione del meccanismo di reazione con la legge cinetica 16.8 Catalisi: accelerazione di una reazione chimica Catalisi omogenea Catalisi eterogenea Cinetica e azione dei catalizzatori biologici CHIMICA NELLA SCIENZA ATMOSFERICA CAPITOLO 17 L’equilibrio: l’entità delle reazioni chimiche 17.1 Natura dinamica dello stato di equilibrio 17.2 Il quoziente di reazione e la costante di equilibrio Scrittura del quoziente di reazione Variazioni della forma del quoziente di reazione 17.3 Espressione degli equilibri con termini di pressione: relazione tra Kc e Kp 17.4 Direzione di una reazione: confronto di Q e K 17.5 Come si risolvono i problemi di equilibrio Uso delle quantità per determinare la costante di equilibrio Uso della costante di equilibrio per determinare le grandezze 17.6 Condizioni di reazione e stato di equilibrio: principio di Le Châtelier L’effetto di una variazione della concentrazione L’effetto di una variazione della pressione (del volume) L’effetto di una variazione della temperatura L’assenza di effetto di un catalizzatore CHIMICA NELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE CHIMICA NELLE SCIENZE BIOLOCIHE CAPITOLO 18 Equilibri acido-base 18.1 Acidi e basi in acqua Rilascio di protone o di ione idrossido e definizione classica di acidi e basi Variazione della forza degli acidi: la costante di dissociazione acida (Ka) Classificazione delle forze relative degli acidi e delle basi 18.2 Autoionizzazione dell’acqua e scala del pH Il carattere di equilibrio dell’autoionizzazione: il prodotto ionico dell’acqua (Kw) Espressione della concentrazione dello ione idronio: la scala del pH 18.3 Trasferimento protonico e definizione di acidi e basi secondo Brønsted-Lowry La coppia coniugata acido-base Forza relativa di acidi e basi e direzione netta di reazione 18.4 Risoluzione di problemi che implicano equilibri coinvolgenti acidi deboli Determinazione di Ka date le concentrazioni Determinazione delle concentrazioni data Ka L’effetto della concentrazione sull’entità della dissociazione di un acido Il comportamento degli acidi poliprotici 18.5 Le basi deboli e la loro relazione con gli acidi deboli Molecole come basi deboli: ammoniaca e ammine Anioni di acidi deboli come basi deboli La relazione tra Ka e Kb di una coppia coniugata acido-base 18.6 Proprietà molecolari e forza di un acido Tendenze della forza acida degli idruri non metallici Tendenze della forza acida negli ossiacidi Acidità degli ioni metallici idrati 18.7 Proprietà acido-base delle soluzioni saline Sali che producono soluzioni neutre Sali che producono soluzioni acide Sali che producono soluzioni basiche Sali di cationi debolmente acidi e di anioni debolmente basici 18.8 Generalizzazione del concetto di Brønsted-Lowry: l’effetto di livellamento 18.9 Donazione di coppie di elettroni e definizione di acidi e basi secondo Lewis Molecole come acidi di Lewis Cationi metallici come acidi di Lewis Uno sguardo d’insieme alle definizioni di acidi e basi CAPITOLO 19 Equilibri ionici in soluzione acquosa 19.1 Equilibri dei sistemi tampone acido-base Come funziona un tampone: l’effetto ione a comune L’equazione di Henderson-Hasselbalch Potere tamponante e campo di tamponamento Preparazione di un tampone 19.2 Curve di titolazione acido-base Monitorare il pH con indicatori acido-base Curve di titolazione acido forte-base forte Curve di titolazione acido debole-base forte Curve di titolazione base debole-acido forte Curve di titolazione per acidi poliprotici Amminoacidi come acidi poliprotici biologici 19.3 Equilibri di composti ionici poco solubili L’espressione del prodotto ionico (Qps) e la costante prodotto di solubilità (Kps) Calcoli riguardanti la costante prodotto di solubilità L’effetto di uno ione a comune sulla solubilità L’effetto del pH sulla solubilità Predire la formazione di un precipitato: Qps e Kps 19.4 Equilibri degli ioni complessi Formazione degli ioni complessi Ioni complessi e solubilità Ioni complessi di idrossidi anfoteri CHIMICA IN GEOLOGIA CHIMICA NELLE SCIENZE AMBIENTALI CAPITOLO 20 Termodinamica: entropia, energia libera e direzione delle reazioni chimiche 20.1 La seconda legge della termodinamica: prevedere una trasformazione spontanea Limitazioni della prima legge della termodinamica Il segno di deltaH non permette di prevedere una trasformazione spontanea Libertà di moto delle particelle e dispersione della loro energia Entropia e numero di microstati Entropia e seconda legge della termodinamica Entropie molari standard e terza legge della termodinamica Previsione dei valori relativi di S0 di un sistema 20.2 Calcolo della variazione di entropia di una reazione Variazioni di entropia nel sistema: l’entropia standard di una reazione ?S°r) Variazioni di entropia dell’ambiente: l’altra parte del totale La variazione di entropia e lo stato di equilibrio Reazioni spontanee esotermiche ed endotermiche: un riepilogo CHIMICA IN BIOLOGIA 20.3 Entropia, energia libera e lavoro Variazione di energia libera e spontaneità di una reazione Calcolare le variazioni di energia libera standard deltaG e lavoro che un sistema può compiere L’effetto della temperatura sulla spontaneità di una reazione Accoppiamento di reazioni per favorire una trasformazione non spontanea 20.4 Energia libera, equilibrio e direzione di una reazione CHIMICA E SCIENZE BIOLOGICHE CAPITOLO 21 Elettrochimica: variazioni chimiche e lavoro elettrico 21.1 Semireazioni e celle elettrochimiche Riepilogo dei concetti sulle ossidoriduzioni Bilanciamento delle reazioni redox con il metodo delle semireazioni Celle elettrochimiche 21.2 Celle voltaiche: utilizzare reazioni spontanee per produrre energia elettrica Costruzione e funzionamento di una cella voltaica Rappresentazione di una cella voltaica Perché funziona una cella voltaica? 21.3 Potenziale di cella: l’“output” di una cella voltaica Potenziali standard di cella Forza relativa di agenti ossidanti e riducenti 21.4 Energia libera e lavoro elettrico Potenziale standard di cella e costante di equilibrio L’effetto della concentrazione sul potenziale di cella Potenziale di cella e relazione tra Q e K Celle a concentrazione 21.5 Processi elettrochimici nelle batterie Batterie primarie (non ricaricabili) Batterie secondarie (ricaricabili) Celle a combustibile 21.6 Corrosione: un caso di elettrochimica ambientale La corrosione del ferro Protezione del ferro dalla corrosione 21.7 Celle elettrolitiche: utilizzare energia elettrica per far avvenire una reazione non spontanea Costruzione e funzionamento di una cella elettrolitica Predizione dei prodotti di elettrolisi La stechiometria dell’elettrolisi: relazione tra quantità di carica e prodotto CHIMICA E SCIENZE BIOLOGICHE CAPITOLO 22 Gli elementi in natura e nell’industria 22.1 Gli elementi in natura La struttura della Terra e l’abbondanza naturale degli elementi Fonti degli elementi 22.2 I cicli degli elementi nell’ambiente Il ciclo del carbonio Il ciclo dell’azoto Il ciclo del fosforo 22.3 Metallurgia: estrarre un metallo dal suo minerale Pretrattare il minerale Convertire il minerale nell’elemento Raffinazione e formazione di leghe 22.4 Trivellando la crosta: isolamento e uso di alcuni elementi Produzione dei metalli alcalini: sodio e potassio Gli indispensabili tre: ferro, rame e alluminio Estrarre il magnesio dal mare Fonti e usi dell’idrogeno 22.5 L’industria chimica: due casi studio L’acido solforico, il composto chimico più importante Il processo cloro-soda Appendice A Operazioni matematiche di uso comune in chimica Appendice B Valori termodinamici standard per sostanze scelte a 298 K Appendice C Costanti di equilibrio a 298 K Appendice D Potenziali elettrodici (di semicella) standard a 298 K Appendice E Dati e informazioni utili Appendice F Dati e informazioni utili nel volume Appendice G Gli elementi Appendice H Tavola periodica degli elementi Indice analitico Eserciziario